Festa della Liberazione, ma governano ancora i fasci…

La Russa chiede scusa per le parole su via Rasella ma per l'opposizione non basta. Schlein: "Inadatto"

In occasione di questo 25 aprile 2023 che vede la destra al potere politico (economico e militare), impegnata a fare un gran polverone sulla Storia della Resistenza al nazifascismo, senza tralasciare le lotte sociali degli anni ‘60/’70, e gli ‘anni di piombo’ fatti passare per ’scaramucce tra ragazzi’, è importante mettere insieme i fatti principali avvenuti in Italia dopo la II guerra mondiale.

Abbiamo diviso la cronologia in 2 parti

Parte 1 dal 1945 al 1976

Stragi di stato – Strategia della tensione: anni di piombo

Il 1969 è stato l’anno di inizio della vera e propria strategia della tensione, abbiamo ritenuto utile risalire all’immediato dopoguerra, per segnalare alcuni significativi episodi di carattere generale, riguardanti in particolare il ruolo dei servizi segreti occulti…

1945: L’OSS statunitense (Office Special Services) mette a punto un complesso piano militare teso da una parte a reclutare scienziati e spie naziste, e dall’altra a sventare la minaccia comunista in Europa (Stay Behind ).

1946: Il generale nazista Reinhard Gehlen (foto sotto) organizza, sotto il diretto comando dell’OSS, un efficiente servizio di spionaggio. L’OSS stabilisce stretti contatti, in funzione anticomunista, coi fascisti italiani.

How Reinhard Gehlen Went From Nazi General To CIA Spy

1947: Gli USA modernizzano i propri servizi: nasce la CIA (Central Intelligence Agency). Il suo capo, Allen Dulles, sostiene che “il nostro lavoro non può consistere solo nella contrapposizione alla strategia comunista: dobbiamo essere noi a decidere quando, come e dove agire.”

1948: In caso di una vittoria del Fronte Democratico Popolare (PSI e PCI) gli USA sono pronti a intervenire militarmente in Italia. In Belgio e in Norvegia britannici e americani promuovono reti clandestine di contrasto ad un’eventuale invasione sovietica o alla presa del potere da parte dei partiti comunisti: è l’embrione di Stay Behind, che si strutturerà in tutti i paesi aderenti alla NATO e anche in alcune nazioni neutrali. In Italia l’Ufficio I dell’Esercito procede alla schedatura dei “sovversivi”.

Il Ministero degli Interni costituisce l’Ufficio affari generali e riservati, affidandone il comando ad un ex dirigente dell’OVRA

1950: Le principali formazioni italiane di ex partigiani bianchi anticomunisti, si unificano nell’organizzazione O (Osoppo), struttura militare segreta inquadrata nell’esercito, di cui vengono chiamati a far parte anche “fidati” elementi di estrema destra.

1951: Ex SS (tra cui Otto Skorzeny [foto sotto], già fondatore nel ’45 di quell’organizzazione Odessa che fece fuggire numerosi gerarchi nazisti), costituiscono a Madrid un centro di coordinamento delle varie formazioni fasciste europee.

1956: Il generale De Lorenzo, appena nominato capo del SIFAR, il servizio di spionaggio, afferma che uno dei suoi obiettivi prioritari è “ridurre le forze dei comunisti, con qualsiasi mezzo”.

28.11 La CIA e il Sifar ristrutturano l’Organizzazione O: entro qualche anno disporrà di 1.500 effettivi e potrà contare nell’ambito di Stay Behind. Nasce Gladio, che conta altri 3.000 uomini mobilitabili all’occorrenza

1960: 07.04 Si forma un governo monocolore DC, guidato da Tambroni, che ottiene la fiducia grazie al voto determinante del MSI.

1.7 Il MSI decide di tenere il proprio congresso a Genova: i partigiani ed i giovani lo impediscono. In molte città si svolgono forti manifestazioni antifasciste, contrastate violentemente dalla polizia: a Reggio Emilia 5 dimostranti vengono uccisi. Il governo Tambroni è costretto a dimettersi.

1962: 06.05 Antonio Segni (partigiano bianco cattofascista) eletto presidente della repubblica coi voti determinanti del MSI.

15.10 De Lorenzo nominato comandante dei carabinieri.

27.10 Misteriosa morte di Enrico Mattei, Presidente dell’ENI e fautore di una moderna politica energetica, non subalterna alle “sette sorelle”, le grandi compagnie petrolifere multinazionali.

1963: Diventa capo della stazione CIA di Roma il responsabile del colpo di stato che nel ’60 ha esautorato il Presidente progressista del Congo, Patrice Lumumba (poi ucciso).

01.04 De Lorenzo costituisce una brigata meccanizzata dotata di armamento pesante stay behind.

1964: 14.6 Celebrazione del 150° anniversario dell’arma: per “ragioni logistiche” i mezzi corazzati confluiti a Roma sono trattenuti nella capitale

15.7 Durante le consultazioni seguite alle dimissioni del governo Moro, Segni riceve ripetutamente De Lorenzo. Negli stessi giorni in Italia si svolge una grande esercitazione NATO. Qualche anno dopo l’Espresso rivelerà i particolari di un vero e proprio progetto di colpo di stato(Piano Solo – fatto solo dai carabinieri).

1965:  In un convegno finanziato dallo stato maggiore, i principali esponenti dell’estrema destra teorizzano la “guerra rivoluzionaria contro il comunismo”. De Lorenzo diventa capo di stato maggiore dell’esercito. Licio Gelli diventa uno dei principali esponenti della loggia massonica Propaganda 2.

1967: Emergono le prime indiscrezioni sui disegni autoritari del 1964. De Lorenzo esautorato: scoppia lo scandalo Sifar.

1968: 16.4 Il regime dei colonnelli greci (autori del golpe del 1967) invita i principali esponenti dell’estrema destra italiana ad un seminario sulle strategie anticomuniste.

Gelli “Maestro Venerabile” della P2: tra gli altri recluta il gen. Allavena, già capo del Sifar, e può così disporre di migliaia di dossier riservati su esponenti del mondo politico, sindacale, imprenditoriale.

1969:  15.4 Attentato alla casa del rettore dell’Università di Padova ad opera del gruppo veneto di Ordine Nuovo diretto da Franco Freda.

24.04 Battipaglia (SA): durante una manifestazione sindacale la polizia apre il fuoco: un bracciante ucciso.

25.04 Diversi attentati dinamitardi: Milano, Torino, Roma.

29.06 Muore il segretario del MSI, Arturo Michelini: gli succede Giorgio Almirante.

8-9.8 Numerosi attentati dinamitardi in tutta Italia: inizia la strategia della tensione.

23.9 Da un documento del Grande Oriente d’Italia: “400 alti ufficiali delle Forze Armate sono stati iniziati alla massoneria, al fine di predisporre un governo militare”.

15.11 Ordine Nuovo rientra nel MSI e il suo capo, Pino Rauti, viene cooptato nella Direzione del partito.

19.11 Durante una manifestazione a Milano viene ucciso l’agente di PS Antonio Annarumma.

12.12 Una bomba scoppia nella Banca dell’agricoltura, a Milano, in piazza Fontana: 16 morti e 88 feriti. Altre bombe esplodono a Roma.

15.12 L’anarchico Giuseppe Pinelli (foto sotto), tra i sospettati della strage di piazza Fontana, muore precipitando dal 4° piano della questura di Milano, dove è interrogato dal commissario Calabresi. Secondo la versione ufficiale Pinelli, smascherato, si è suicidato; il fatto che, in seguito, Pinelli venga riconosciuto estraneo ai fatti, accredita l’ipotesi formulata dalla sinistra, che cioè Pinelli sia “stato suicidato”.

Giuseppe Pinelli

16.12 Per la strage di piazza Fontana vengono arrestati gli anarchici Pietro Valpreda e Mario Merlino (in realtà un neofascista infiltrato dai servizi segreti). Sulle lunghe e complesse vicende legate a questa strage può essere utile la lettura dell’istruttoria condotta dal giudice Guido Salvini. Com’è noto la vicenda giudiziaria si chiude vergognosamente nella primavera del 2005, con una sentenza della cassazione che non riconosce come colpevoli i fascisti di Ordine Nuovo.

1970:  13.06 Lotta Continua pubblica il libro La strage di stato.

14.7 A Reggio Calabria inizia un forte movimento di protesta contro la scelta di Catanzaro come capoluogo della regione: la rivolta è capeggiata dall’on. Ciccio Franco e dal MSI.

22.7 A Gioia Tauro (RC) un attentato fascista ai binari della stazione provoca il deragliamento di un treno: 6 morti e 50 feriti

7.9 Attentati dinamitardi a Reggio Calabria.

17.9 Milano: per la prima volta compare la sigla “Brigate Rosse“.

17.9 Reggio Calabria: violentissimi scontri tra polizia e dimostranti: tre agenti rimasti isolati aprono il fuoco e un uomo viene colpito a morte; un carabiniere rimane ferito gravemente da colpi d’arma da fuoco sparati dai dimostranti.

05.10 Genova: un gruppo di estrema sinistra rapisce Sergio Gadolla.

18.10 Vito Miceli capo del SID.

7-8.12 Il principe Junio Valerio Borghese (partigiano bianco), tenta un colpo di stato: per alcune ore il Ministero degli Interni viene addirittura occupato dagli uomini di Borghese, ma poi il progetto rientra misteriosamente.

12.12 Milano: scontri tra polizia ed extraparlamentari: uno studente, S. Saltarelli, viene ucciso da un candelotto lacrimogeno.

1971: 07.1 Milano: un operaio, militante del PCI, muore per le gravi ustioni riportate nello spegnimento di un incendio alla Pirelli, provocato da un attentato.

25.01 Le BR cominciano a firmare le loro prime azioni.

04.2 Durante una manifestazione antifascista, a Catanzaro, una bomba a mano viene scagliata contro la folla: un morto.

21.2 Napoli: violenti scontri tra polizia ed extraparlamentari: un candelotto colpisce a morte uno studente.

24.2  Foggia: un bracciante è ucciso nel corso di gravi incidenti provocati dai fascisti.

05.02 La loggia P2 precisa le proprie posizioni politiche: “regime autoritario di destra”.

17.3 Si ha notizia del tentativo di golpe di Borghese: il principe nero fugge in Spagna (dove morirà).

26.03 Genova: il gruppo di estrema sinistra XXII Ottobre durante una rapina spara e uccide.

10.8 La magistratura di Milano indaga sul capo dell’Ufficio politico della Questura di Milano Antonio Allegra e sul commissario Calabresi in relazione alla morte di Pinelli.

1972:  03.03 Viene arrestato Pino Rauti, fondatore di Ordine Nuovo, con l’accusa di ricostituzione del partito fascista  e perché sospettato di essere implicato negli attentati del ’69: sarà  prosciolto per mancanza di prove.

11.3 Gravi incidenti a Milano durante una manifestazione della sinistra extraparlamentare: numerose bottiglie molotov vengono lanciate contro la sede del Corriere della Sera.

15.03 A Segrate (MI) muore l’editore Giangiacomo Feltrinelli mentre cercava di minare un traliccio; Feltrinelli, che temeva un colpo di stato, aveva costituito un nucleo armato clandestino, che aveva chiamato Gruppi di Azione Proletaria, richiamando la sigla dei Gruppi di Azione Patriottica della Resistenza.

11.3  Milano: un militante del PSI è colpito a morte da un candelotto sparato dalla polizia durante alcuni scontri con giovani della sinistra extraparlamentare.

07.5 L’anarchico Franco Serantini (foto sotto), muore in carcere dopo i colpi ricevuti nel corso di scontri con la polizia

17.05 Viene assassinato il commissario Calabresi: solo nel 1988 verranno incriminati, e poi condannati, come mandanti ed esecutori Adriano Sofri ed altri leader di Lotta Continua di allora.

31.05 Una telefonata anonima segnala una 500 carica di dinamite a Peteano (GO): 3 carabinieri accorsi sul posto vengono dilaniati dall’esplosione; i fascisti responsabili saranno condannati all’ergastolo.

25.8 A Parma un disoccupato viene assassinato a coltellate da neofascisti.

27.8 Il giudice milanese D’Ambrosio incrimina i neonazisti Franco Freda e Giovanni Ventura per la strage di piazza Fontana.

24.9 La magistratura scopre un elenco di 200 poliziotti pagati dalla Fiat per raccogliere informazioni sugli operai; oltre 150.000 le schede personali che la Fiat aveva predisposto per controllare l’orientamento politico dei dipendenti..

06.10 A Gorizia, Ivan Boccaccio, di Ordine nuovo, è ucciso dalle forze dell’ordine in una sparatoria durante un tentativo di dirottare un aereo.

20.10 Avvisi di reato (omissione di atti d’ufficio nelle indagini sulla strage di piazza Fontana) sono inviati al dirigente degli Affari riservati del Ministero degli Interni, al questore di Roma e al capo dell’Ufficio politico della questura di Milano.

21.10 CGIL CISL e UIL indicono a Reggio Calabria una manifestazione nazionale per lo sviluppo del Mezzogiorno: sui treni che portano al sud i lavoratori scoppiano varie bombe e rimangono ferite 6 persone.

26.11 Un contadino è ucciso a Confienti (CZ) da due neofascisti perché si era rifiutato di votare e di far votare per il MSI.

15.12 La “stazione” CIA di Roma sollecita un impegno diretto di Gladio contro il PCI.

23.12 Giovanni Leone viene eletto presidente della rep. coi voti decisivi del MSI.

29.12 Riconosciuto innocente, torna libero Pietro Valpreda.

1973: 23.1 Milano, durante una manifestazione rimane ucciso lo studente Roberto Franceschi.

12.3 Peròn vince le elezioni in Argentina: la P2 conta molti affiliati in questo paese.

28.03 L’ex Presidente della Corte Costituzionale rivela che la Corte era “sotto sorveglianza telefonica”.

07.04 Un fascista rimane ferito mentre colloca una bomba sulla linea ferroviaria Roma-Torino.

12.04 Nel corso di una manifestazione organizzata dall’estrema destra, muore colpito da una bomba a mano l’agente di polizia Antonio Marino.

16.4 Roma: nell’incendio della sezione del MSI del quartiere Primavalle muoiono due missini: alcuni militanti di Potere Operaio sono accusati dell’attentato.

17.05 Il sedicente anarchico Gianfranco Bertoli lancia una bomba contro la questura di Milano e uccide 4 persone; in realtà Bertoli risulterà legato al gruppo fascista Rosa dei Venti e in contatto coi Servizi Segreti Atlantici anticomunisti.

17.05 Le manovre finanziarie del “banchiere di Dio”, Sindona, diventano sempre più spericolate.

28.6 Rapito dalle BR un dirigente dell’Alfa Romeo.

18.07  Un bracciante è ucciso a Faenza da un picchiatore fascista.

12.11 La magistratura  scopre l’organizzazione eversiva di destra Rosa dei Venti, legata  al SID.

22.11 Viene sciolto Ordine nuovo, fondato da Pino Rauti.

10.12 Rapito dalle BR il direttore del personale della Fiat.

17.12 La magistratura accerta che almeno 2.000 linee telefoniche sono intercettate illegalmente.

1974: 13.1 Arrestato a Padova il colonnello Amos Spiazzi, uno dei principali esponenti della Rosa dei Venti.

21.03 Attentato fallito al treno Bologna – Firenze.

28.03 Varese: un venditore ambulante è ucciso dallo scoppio di una bomba collocata nella piazza del mercato da terroristi di Ordine nero.

18.04 Genova: viene rapito dalle BR Mario Sossi, Pubblico ministero al processo contro il gruppo XXII Ottobre: per liberarlo le BR chiedono la scarcerazione dei detenuti membri del gruppo.

19.05 Brescia: uno studente neofascista muore dilaniato da un ordigno che trasportava.

20.05 Le BR comunicano di aver condannato a morte il giudice Sossi; la Corte d’appello di Genova concede la libertà provvisoria agli otto detenuti del XXII Ottobre; Sossi però verrà liberato senza che questi siano stati rilasciati.

28.05 Attentato fascista a Brescia in piazza della Loggia: durante una manifestazione sindacale esplode una bomba: 8 morti.

30.5 Rieti: un terrorista di Avanguardia nazionale è ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia.

17.06 Le BR uccidono due esponenti del MSI di Padova.

25.6 A Enna un pensionato, consigliere comunale del PCI, viene ucciso da un fascista mentre sta affiggendo un manifesto.

15.7 Una dozzina fra generali ed ammiragli vengono destituiti: si parla insistentemente di un colpo di stato preparato per il mese di agosto.

04.8 Nei pressi di Bologna una bomba esplode sul treno Italicus: 12 morti.

08.9 Vengono arrestati Renato Curcio e Alberto Franceschini, capi delle BR (foto sotto): è la prima delle importanti operazioni coordinate dal gen. Dalla Chiesa, comandante di un nucleo speciale antiterrorismo.

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08.9 Roma: violenti scontri tra polizia ed extraparlamentari nella Rivolta di San Basilio: lo studente Fabrizio Ceruso, è ucciso da un colpo di pistola sparato da un ufficiale di PS.

13.09 Sindona fugge all’estero pochi giorni prima del crollo della sua Banca Privata, portando con sé dossier molto delicati.

15.10 Milano: un maresciallo dei CC è ucciso dalle BR.

20.10  A Nicotera (Catanzaro) un operaio è ucciso da due fascisti.

25.10 Arrestato Miceli, ex capo del SID, accusato di cospirazione politica.

29.10 Due esponenti dei NAP tentano una rapina in una banca di Firenze e restano uccisi nel conflitto a fuoco coi cc.

30.10 Vengono arrestati a Torino Prospero Gallinari e Alfredo Buonavita, dirigenti delle BR.

05.12 Vicino a Bologna un commando di Autonomia Operaia uccide un carabiniere durante una rapina

1975:  24.01 Il fascista toscano Mario Tuti uccide due carabinieri.

18.02 Renato Curcio evade dal carcere.

28.02 Un militante di destra viene ucciso a Roma.

11.3 Napoli: un membro dei NAP rimane ucciso dallo scoppio di un ordigno che stava confezionando.

002.04 Un attentato distrugge la casa di Gaetano Arfè, direttore dell’Avanti!.

14.4 Milano: alcuni militanti di Autonomia operaia sequestrano l’ing. Saronio, che muore la notte stessa a causa della prolungata somministrazione di cloroformio da parte dei rapitori.

16.4 Claudio Varalli, un giovane extraparlamentare di sinistra viene ucciso a Milano da un gruppo di neofascisti di Avanguardia Nazionale.

17.04 Milano: violenti scontri tra manifestanti e forze dell’ordine: in uno dei numerosi caroselli dei CC, viene travolto e ucciso G. Ribecchi.

17.04 Torino: un operaio di Lotta continua è ucciso con un colpo di pistola alla testa da un attivista della CISNAL.

18.04 Firenze: un operaio, militante del PCI, è ucciso da un colpo di pistola sparato da un agente durante violenti scontri tra manifestanti e forze dell’ordine.

29.4 Milano: uno studente di destra muore al Policlinico dopo 47 giorni di agonia in seguito a un agguato.

6.5 I NAP rapiscono il giudice Giuseppe Di Gennaro.

15.05 Il capogruppo della DC di Milano, Massimo De Carolis, viene gambizzato dalle BR.

16.5 Napoli: un pensionato, militante del PCI, è travolto e ucciso da una camionetta della polizia durante gravi scontri tra le forze dell’ordine e dimostranti.

25.5 Milano: uno studente lavoratore è ucciso a coltellate da 6 fascisti.

30.5 Un appartenente ai NAP rimane dilaniato dall’esplosione dell’ordigno che stava preparando.

04.6 L’industriale Vittorio Gancia viene rapito dalle BR: il giorno dopo i carabinieri circondano il luogo in cui è prigioniero e nel conflitto a fuoco muoiono un carabiniere e la brigatista Margherita Cagol (foto sotto).

13.06 Vicino a Reggio Emilia uno studente universitario, militante di Lotta Continua, viene assassinato da terroristi di sinistra

21.06 Napoli: una studentessa muore per le ustioni provocate da una bomba incendiaria lanciata il 18.06 da neofascisti contro alcune auto di militanti del PCI che manifestavano per il successo elettorale del loro partito.

08.7 Roma: un’appartenente ai NAP viene uccisa nel covo da un agente dell’antiterrorismo.

04.9 Padova: un agente di PS viene ucciso da due brigatisti.

06.10 Il presidente della DC cilena durante il governo Allende, Bernard Leighton, esule in Italia, è ferito a colpi di pistola.

07.10 Milano: un agente di custodia viene ferito dai NAP.

21.10 Torino: il capo del personale della Singer, e dirigente della DC, viene gambizzato dalle BR.

29.10 Roma: uno studente del Fronte della Gioventù viene ucciso a colpi di arma da fuoco davanti a una sede del MSI.

11.11 Milano: il capo del personale della Leyland-Innocenti viene gambizzato.

22.11 Roma: violenti scontri tra polizia ed extraparlamentari: viene ferito gravemente uno studente che muore il giorno dopo.

17.12 Torino: un medico della FIAT viene gambizzato dalle BR.

1976:  18.1 Renato Curcio viene nuovamente arrestato.

28.01 Roma: il capo dell’Ufficio di prevenzione e pena del Ministero di Grazia e Giustizia viene gambizzato dai NAP.

09.2 Un agente di polizia viene ucciso dai NAP.

14.03 Violenti scontri tra polizia ed extraparlamentari a Roma: un passante resta ucciso.

24.03 Viene arrestato Giorgio Semeria, uno dei capi storici delle BR.

26.03 Bergamo: il direttore della Philco-Bosch viene gambizzato da un commando.

31.3 Milano: un medico viene gambizzato da appartenenti all’organizzazione Potere comunista.

02.04 Milano: un commando BR gambizza il capo delle guardie della Magneti Marelli.

07.04 Violenti scontri tra polizia ed extraparlamentari a Roma: uno studente viene ucciso dalla polizia.

13.4 Un capo reparto della FIAT Mirafiori viene gambizzato dalle BR.

21.04 Roma: il presidente dell’Unione Petrolifera viene ferito gravemente da aderenti alle Formazioni comuniste armate.

29.4 Milano: uno studente muore per le ferite di coltello infertegli da picchiatori neofascisti.

29.4 Milano: un consigliere provinciale del MSI è ucciso da un commando di Prima Linea.

05.05 Roma: un giudice sfugge ad un agguato dei NAP.

28.05 A Sezze Romano (Latina) una squadraccia capeggiata dal deputato del MSI Sandro Saccucci uccide a colpi di pistola un militante della FGCI.

04.6 A Cassino viene gambizzato un capo officina della locale sede FIAT.

08.06 Francesco Coco, Procuratore Generale della Repubblica di Genova, viene ucciso dalle BR insieme al suo autista e ad un agente di scorta.

10.7 Assassinato da un commando di Ordine Nuovo il giudice Occorsio.

01.9 Biella: un vicequestore è ucciso dalle BR.

05.9  Como: un militante del PCI è ucciso da fascisti durante la Festa de l’Unità.

10.10 Prima Linea assalta la sede della DC di Torino.

26.11 Cassino: ignoti feriscono l’addetto all’ufficio sindacale della sede locale FIAT

29.011 Irruzione di un commando di Prima Linea nella sede della Fiat a Torino.

12.12 Roma: in uno scontro a fuoco viene ucciso un esponente dei NAP.

14.12 Milano: in uno scontro a fuoco viene ucciso un esponente delle BR.

14.12 Roma: un agente di PS è ucciso dai NAP nel corso di un agguato a un dirigente dell’Antiterrorismo; nello scontro a fuoco muore anche un terrorista.

15.12 Milano: un vicequestore e un maresciallo di PS sono uccisi durante un’irruzione in un covo.

16.12 Brescia: un’insegnante resta uccisa dallo scoppio di una bomba collocata da terroristi di destra in una piazza.

FINE PRIMA PARTE

 

Noi che paghiamo un caro prezzo per ogni soffio

di aria pura e fresca, dobbiamo stare in guardia

contro la tendenza a incatenare il futuro.

Emma Goldman

 

Solidarietà ad Alfredo Cospito e a tutti i compagni anarchici incarcerati!

 

Cultura dal basso contro i poteri forti

Rsp (individualità Anarchiche)