Riconfermata la nomina a graduati sbirri fascisti che incentivano gruppi militari di estrema destra
14 gennaio 2017
Il premier Paolo Gentiloni, ha firmato i decreti sulle unioni civili, ma ha anche deliberato le nomine dei vertici della P2. Un pacchetto di nomine che ha fatto contente solo le merde di Forza Italia e quelle del suo fido ambizioso scautino leccaculo Matteo Renzi, che hanno subito espresso il loro apprezzamento…
La capo scout Ministra della difesa Roberta Pinotti, ha riconfermato l’incarico del comandante generale dell’Arma dei carabinieri al generale di Corpo d’armata Tullio Del Sette fino al 15/1/2018; dell’incarico di Capo di stato maggiore della Difesa al generale Claudio Graziano fino al 22/11/2018; e dell’incarico di Capo di stato maggiore dell’Esercito al generale di Corpo d’armata Danilo Errico fino al 25/2/2018.
Del Sette dal 2004 per 7 anni è stato capo legislativo del ministero della Difesa. Nel 2012 ha comandato le unità mobili e specializzate ‘Palidoro’. Nel 2013 ha assunto l’incarico di vice comandante generale dell’Arma. Nel 2014 ha ricoperto l’ufficio di Capo di gabinetto del ministro della Difesa Pinotti e a dicembre è arrivata la nomina a comandante generale dei carabinieri, prorogata oggi dal Cdm che gli ha quindi accordato la più piena fiducia. Restano al loro posto anche Graziano ed Errico. Graziano ha comandato la Brigata Multinazionale per la partecipazione alle guerre fatte a Kabul e in Afghanistan e hanno ricoperto l’incarico di Force Commander missione Unifil in Libano…. Del Sette,nel dicembre 2014 è stato indicato dal Consiglio dei ministri come nuovo comandante generale dell’Arma dei carabinieri, ma la cosa più preoccupante è che viene rieletto perché considerato un uomo talmente pregiudicato e ambiguo, che piace sia alla destra (è stato il governo Berlusconi nel 2004 a nominarlo capo del legislativo del ministero della Difesa), che alla sinistra…
Ricordiamoci che Del Sette era stato coinvolto nell’inchiesta Consip, condotta dai pm di Napoli, Henry John Woodcock, Celeste Carrano e Enrica Parascandolo, su una corruzione attorno all’appalto per i servizi di facility management….
Del Sette è pure sbirro e massone e appartiene ai Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: brrr!!!
Ma andiamo a capire chi è quella merdina con poco cervello (perché troppo ambiziosa) della ministra della difesa Roberta Pinotti:
E’stata Capo educatrice nell’AGESCI, per poi diventare Ministro della difesa, prima nel Governo Renzi e poi riconfermata in carica nel Governo Gentiloni. Il 21/2/2014 il presidente del Consiglio Matteo Renzi (altro scautino ambiguo, ma non innocuo), propone la sua compare Roberta Pinotti come Ministro della difesa. Il giorno successivo, col giuramento nelle mani del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la ministra delle guerre diviene la prima donna ad assumere tale carica nella storia della repubblica italiana….
A proposito di ambiguità: Il suo primo impegno ufficiale della Ministra della difesa è stato quello di incontrare le mogli dei due fucilieri dell’esercito della marina trattenuti in India per avere ucciso due pescatori (loro si che erano innocui), che pescavano per sopravvivere…
La ministra dovrebbe riconoscere e condannare l’azione armata italiana che ha “fucilato”, senza alcun motivo, i due pescatori in una zona, quella indiana del Kerala, dove la pirateria non c’è mai stata….
Ma chissà cosa ne pensa, la Ministra Pinotti, delle manifestazioni fasciste avvenute il 14 gennaio a Milano e in contemporanea a Modena, per l’apertura di una sede di estrema destra??!!!
Il 14 gennaio, alle 17,30 davanti all’Arco della Pace di Milano, è stato concesso il presidio a Forza Nuova. Il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala ha dato il permesso per lo svolgimento del presidio “Per la sovranità in piazza”, organizzato dal partito fascista di Roberto Fiore.
Il primo cittadino, dopo aver fatto sparire magicamente 30 miliardi di euro (sottratti al sociale) per la realizzazione di quello scempio, quell’enorme ‘magna magna’ chiamato Expo 2015, aveva assicurato che avrebbe fatto di tutto per impedire il presidio organizzato dall’estrema destra fascista: abbiamo visto…
La prefettura naturalmente (come sempre, da buoni codardi cattoliberali che si rifanno ai partigiani bianchi cattofascisti), ha fatto sapere ai mass media con un comunicato, che sarà a cura della questura la disposizione di un’adeguata pianificazione dei servizi di “Ordine pubblico”, finalizzati a garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni dei fasci “nel rispetto della legge”. (???)
Quello stronzo ambizioso e mediocre del questore (da bravo servo deficiente), forse non sapeva che firmare il permesso di manifestare ad organizzazioni fasciste è anticostituzionale?!!!
L’apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente “Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale, comma primo della Costituzione”), anche detta “legge Scelba”, che all’art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque “fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità” di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque “pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”. …
Allora abbiamo ragione noi Anarchici a pensare che dio, lo stato e i padroni coi loro servi (forza nuova, casapound ecc.), sono poteri da distruggere perché sfruttano e manipolano, reprimono attraverso l’autoritarismo e la sottomissione dei più deboli, creando lo svantaggio economico delle classi sociali più povere, in favore di pochi super ricconi che, senza scrupoli, rubano e accumulano risorse economiche sottraendole al sociale….
Il 14 gennaio 2017, a Modena c’è stata l’apertura della sede di un gruppo militare di estrema destra “Terra dei Padri” … Ao!!! a ministra Pinotti!!! ce sei o fai finta de non capì??
Ma c’è un precedente altrettanto vergognoso:
Il 12 gennaio 2017 i mass media annunciavano che i fasci propongono addirittura una petizione on line, per mettere fuorilegge l’Anpi!!!
Che presa per il culo e quanta ignoranza e arroganza questi fasci…
L’iniziativa è stata proposta dai soldatini della Comunità militante dei Dodici Raggi (Do.ra.), neonazisti varesini. Già noti alle cronache per le feste organizzate dal 2013 per celebrare l’anniversario della nascita di Adolf Hitler, i Do.Ra. sono la più numerosa comunità dichiaratamente nazionalsocialista attiva in Italia. Oltre ai loro rituali allegorici i leader esaltano l’Olocausto e il Terzo Reich, ma organizzano anche l’appuntamento annuale al Monte San Martino: da 4 anni i militanti col mito del Fuhrer raggiungono il luogo dove i partigiani combatterono contro le SS e, insieme ai loro sodali del Manipolo d’avanguardia di Bergamo, oltraggiano il posto omaggiando i caduti repubblichini (partigiani bianchi) ….
Questi stronzi sono concentrati soprattutto nel varesotto, sono all’incirca 300 naziskin che vivono organizzati militarmente. I nemici per loro sono da sempre le persone più svantaggiate: immigrati, ebrei di classe sociale povera, gay, centri sociali, ecc.
Do.ra., acronimo della Comunità militante dei dodici raggi (i raggi del Sole nero, simbolo del castello tedesco di Wewelsburg, sede operativa delle SS), ha una struttura di stampo militare. C’è un nucleo direttivo, un presidente (Limido), un vice, Matteo Bertoncello, capo dei Blood and Honour, gli ultrà razzisti e xenofobi del Varese calcio; un responsabile operativo chiamato “sergente”, Andrea De Min; una “guida suprema”, Maurizio Moro, che ha fondato il gruppo nel ’93 fondendo i Varese skineah e gli Ultras 7 Laghi. Le donne della comunità hanno resuscitato il Servizio ausiliario femminile Saf della Rsi: volantini col volto di Eva Braun…
CORTEO ANTIFASCISTA CONTRO L’APERTURA DI “TERRA DEI PADRI”
https://stellanera.noblogs.org/
[MO] sab 14 gen h.16: no alla sede neofascista «Terra dei Padri»!
[MO] sab 14 gen h.16: no alla sede neofascista «Terra dei Padri»!
Ma, mentre molti di noi siamo ‘alla canna del gas’ (siamo lavoratori che abbiamo fatto sacrifici tutta la vita pur di far laureare i nostri figli, anche loro disoccupati o precari), quella merdina della ministra Roberta Pinotti invece, da buona cattosinestroide ambiziosa (proviene dal potere militare dell’AGESCI) occulta volutamente un’informazione economica importante, che riguarda lei e il suo ministero delle guerre, e il loro miliardario business militare massomafioso che c’è dietro:
L’Italia nel 2017 spenderà per le forze armate almeno 23,4 miliardi di euro (64 milioni al giorno), più di quanto previsto.
Quasi un quarto della spesa, 5,6 miliardi (+10% rispetto al 2016) andrà in nuovi armamenti (altri sette F-35, una seconda portaerei, nuovi carri armati ed elicotteri da attacco) pagati in maggioranza dal ministero dello Sviluppo economico, che il prossimo anno destinerà al comparto difesa l’86% dei suoi investimenti a sostegno dell’industria italiana. Nell’ultimo decennio le spese militari italiane sono cresciute del 21% (del 4,3% in valori reali) salendo dall’1,2 all’1,4% del pil. Quell’ipocrita della ministra della Difesa, Roberta Pinotti, ha dichiarato ai mass media, che negli ultimi dieci anni la difesa ha subito un taglio del 27% e che quindi nuove riduzioni sono impensabili ed è anzi il momento di maggiori investimenti. I dati del bilancio del suo stesso ministero la smentiscono, mostrando un aumento degli stanziamenti dell’11% (con un calo del 4% in termini di valore reale causa inflazione) e un invariato rapporto bilancio Difesa/pil, indice della volontà politica di destinare alla Difesa una quota costante della ricchezza nazionale. Per il 2017 (al netto del mezzo miliardo in più per l’accorpamento della forestale ai carabinieri) il budget previsionale provvisorio della Difesa è di 19,8 miliardi, più dei 19,3 previsti nei documenti programmatici governativi dell’anno scorso, cui vanno aggiunte tutte le spese militari che non rientrano nel bilancio del ministero della Difesa.
Miliardi di euro spesi per fare guerre e genocidi, con lo scopo di creare povertà e dittature militari per sottrarre e rubare risorse economiche…
Oggi le statistiche ci dicono che 4,6 milioni di persone, vivono nell’indigenza assoluta: quasi l’8% della popolazione residente in Italia. Basti pensare che erano poco meno di 2 milioni nel 2005 (il 3,3% del totale). Un incremento che non ha risparmiato nessun’area della penisola: al nord il numero dei poveri è addirittura triplicato. Qualche numero? Sempre nel 2005 erano 588mila al nord e poco più di un milione al sud mentre adesso sono rispettivamente 1,8 e 2 milioni circa. Persone che non possono permettersi spese essenziali come quelle per gli alimenti, la casa, i vestiti, i mezzi per spostarsi né le medicine. Tra le famiglie operaie, ad esempio, il tasso di povertà è salito dal 3,9 all’11,7%. E, con la crisi, il rischio di finire in miseria è aumentato per i lavoratori in 7 Stati Ue su 10.
C’è un manipolo di stronzi che hanno troppo, e milioni di persone invece, che non hanno niente.
I primi 7 miliardari italiani possiedono quanto il 30% dei più poveri. «La novità di quest’anno è che la diseguaglianza non accenna a diminuire, anzi continua a crescere, sia in termini di ricchezza che di reddito.
Nella Penisola il 20% più ricco ha in tasca il 69,05% della ricchezza, un altro 20% ne controlla il 17,6%, lasciando al 60% più povero il 13,3%. O più semplicemente la ricchezza dell’1% più ricco è 70 volte la ricchezza del 30% più povero….
A proposito di alti gradi dei carabinieri, la seconda parte dell’analisi, riguarderà più in dettaglio i traffici internazionali di droga commessi dal Generale Ganzer e dalla sua squadretta, per far carriera…
Questi assassini, questi ladri, si fanno un nome.
Raggiungono i gradi più alti, diventano senatori,
vengono coperti di decorazioni,
e a qualcuno arriva persino un
monumento. Sono eroi della guerra.
Senza la guerra non salirebbero. Senza la guerra
rimarrebbero ignoti. Se uccidessero e rubassero
fuori dal mondo guerresco sarebbero ritenuti
assassini feroci e ladri volgari.
C. Berneri
Rsp (individualità Anarchiche)