Nuove caserme, vecchi fascismi e… cocchi clandestini

Il 12 agosto i mass media scrivono che il democristiano cattosinistroide (riferendoci al periodo storico Andreotti-Moro) Matteo Salvini, ha proposto il ritorno della leva militare obbligatoria, lo ha ricordato l’11 agosto nel corso di un comizio a Lesina, in Puglia. A febbraio, insieme ad altri esponenti del Carroccio, ha depositato in Parlamento un disegno di legge per reintrodurre il servizio di leva su base regionale per sei mesi, dicendo: «Farebbe bene a tante ragazze e ragazzi». Salvini detto Ruspa (e non per la sua intelligenza…), forse non ricorda che il servizio di leva obbligatoria, imposto fin dai tempi dell’unità d’Italia, è stato finalmente abolito nel 2004.

L’ultima classe a dover fare il militare fu quella nata nel 1985. Anche quel pedofilo P2 di Berluska ha tentato di reintrodurla nel 2009 promovendo l’iniziativa «Pianeta difesa», ovvero un periodo durante il quale 145 giovani avrebbero potuto iniziare a sperimentare da 15 giorni a un mese e anche di più, la vita militare. Nel 2010 furono stanziati fondi per tre anni per il progetto «Vivi le Forze Armate, militare per tre settimane». Idee analoghe sono state sostenute anche dalle associazioni d’arma (massoniche P2?), che hanno parlato di «rilancio morale e sociale del nostro Paese» (ci vogliono riproporre le stragi di stato e le false flags, già collaudate nel periodo delle contestazioni studentesche e operaie negli anni ‘70?) ….

E ora Matteo Salvini, il nuovo ministro dell’Interno, vuole riciclare di nuovo la naja, giustificando e sottolineando che la riforma militare non solo avrebbe una funzione educativa per i giovani, ma aiuterebbe ad affrontare i pericoli del terrorismo. Ricordiamoci che terrorista è lo stato!! che ha incentivato e sovvenzionato come braccio armato i gruppi extraparlamentari di estrema destra e di centrodestra (Almirante col Mar, Movimento di Azione Rivoluzionaria di Carlo Fumagalli, e i gruppi extraparlamentari di centro destra, considerati al loro interno ‘di sinistra’, come il partito di Pino Rauti [volontario nella RSI e fondatore del Centro Studi Ordine Nuovo] col suo braccio armato, i Nar, Nuclei armati rivoluzionari, un movimento extraparlamentare di centro destra! Rauti sosteneva che il fascismo fosse stato un movimento non di destra, bensì di sinistra….

Chi ha ideato le stragi di stato che facevano parte della strategia della tensione (destabilizzare col terrore per stabilizzare il potere cattofascista e i loro piani militari geopolitici “Patto Atlantico” firmato da Cossiga e Andreotti? E chi c’era sopra al potere politico: la P2 che attraverso il Viminale addestrava i nuclei clandestini dello stato??

E’ importante ricordarci e analizzare come si muovono: ad esempio l’ 11 agosto, i mass media scrivono che i gruppi extraparlamentari di quello xenofobo di Salvini, come quelle merde di Casapound, stanno facendo le feci degli sbirri (il controllo sociale). Si sono fatti vedere sulle spiagge di Ostia, vestiti con una pettorina rossa d’ordinanza e che andavano a caccia di venditori abusivi, come se fossero i responsabili della crisi attuale (naturalmente si accaniscono sulla povera gente, non vanno a rompere le balle a Carminati o a Mammasantissima…). La bastardata più grossa compiuta quel giorno dal braccio extraparlamentare della lega, l’ha fatta il capo, il consigliere municipale di Ostia Luca Marsella, che con una ventina di leccaculi addestrati militarmente, si sono scagliati contro un venditore di cocco tra gli sguardi dei bagnanti. A Ostia, alle ultime elezioni CasaPound ha ottenuto il 9% dei voti (è questo il problema: un partito fascista anticostituzionale che sta entrando nel potere politico economico militare). Proprio oggi mentre il suo braccio armato va in giro per le spiagge di Ostia a rompere i coglioni alla povera gente, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha parlato contemporaneamente dell’operazione “spiagge sicure” e di intensificare, in vista del Ferragosto, i controlli perché “vendere e acquistare merce contraffatta vuol dire aiutare le mafie. Salvini non parla di massomafia, ma si ferma all’ultimo gradino: la mafia, il braccio destro che da secoli, fin dai tempi dei gabellotti, ha fatto comodo alla massoneria latifondista sia di sinistra (loggia massonica Grande Oriente d’Italia) che di destra (Loggia massonica piazza del Gesù) che li assoldava per fargli fare il lavoro sporco, il lavoro occulto …..

francesco-belsito-matteo-salvini umberto bossi sequestro conti lega cassazione - 1

Ma poi, da chi arriva la predica perbenista? Parla di etica e morale (peggio dei preti che predicano bene e razzolano male ma pensano di essere impuniti perché protetti da dio e dalla madonna! L’aveva capito anche Totò Rina questo concetto, anche se era analfabeta), ma il 24 luglio 2017 il Tribunale di Genova condannò Umberto Bossi e l’ex tesoriere Francesco Belsito, confiscando 48 milioni di euro alla Lega. Sia sotto la gestione di Roberto Maroni, sia sotto quella di Salvini, parecchi milioni sono stati investiti illegalmente. Una legge del 2012 vieta infatti ai partiti politici di scommettere i propri denari su strumenti finanziari diversi dai titoli di stato dei Paesi dell’Unione europea. Il partito che si batte contro l’Europa serva di banche e multinazionali, ha cercato di speculare comprando le obbligazioni di alcune delle più famose banche e multinazionali. In questo business finanziario c’è anche una onlus di area leghista, si chiama ‘Più voci’. Questa onlus veniva usata dalla Lega per ricevere finanziamenti dalle aziende, denari girati subito dopo a società controllate dal partito. L’associazione è stata creata da tre commercialisti fedelissimi a Salvini nell’ottobre del 2015, nata proprio nel pieno del processo per truffa contro Umberto Bossi e l’ex tesoriere Francesco Belsito….

lega nord sequestro conti cassazione 49 milioni - 2

Il 29 giugno i mass media scrivono che Salvini dichiara “Quei soldi non ci sono. Sono stati spesi in dieci anni“. Non spiega né come né quando, ma dice che i 50 milioni di euro della truffa sui rimborsi intascati dalla Lega Nord non verranno mai trovati. Il tribunale aveva stabilito la confisca di 49 milioni di euro dai conti del Carroccio, soldi di cui il partito avrebbe usufruito appunto grazie alla truffa in danno a Camera e Senato. Il 13 giugno sono scattate le perquisizioni dalla Guardia di finanza genovese nella sede della Sparkasse di Bolzano alla ricerca di 3 milioni di euro che dal Lussemburgo sarebbero tornati in Italia, nel capoluogo del Trentino Alto-Adige. Un movimento sospetto che una fiduciaria lussemburghese ha segnalato a Bankitalia che, a sua volta, l’ha segnalato ai magistrati genovesi. I pm Francesco Pinto e Paola Calleri vogliono infatti capire se si tratti di una parte del tesoretto della Lega che i magistrati non sono riusciti finora a trovare. Salvini nelle scorse settimane era stato più volte invitato da Roberto Saviano a parlare di quella somma di denaro e a organizzare un “Restitution day” …

Naturalmente non si è fatto sentire, e adesso vuole fare la morale ai giovani? Bell’esempio da seguire, fatto di inciuci e trame occulte, per poi impossessarsi del potere politico militare economico!! E chissà cosa ci combinano quelle merde che pensavamo ormai secche…

Ma non è finita qua proprio il 19 luglio i mass media scrivono che la Procura di Roma ha chiuso le indagini relative ai lavori legati alla Metro C di Roma. In 25 rischiano di finire sotto processo per i reati che vanno dalla truffa (per 320 milioni) alla corruzione e al falso. Tra gli indagati anche l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno (sposato con la sorella di Rauti, che fondò il centrodestra mettendosi in opposizione con Almirante, fu anche ministro delle politiche agricole e forestali dal 2001 al 2006 per il Governo Berlusconi II e III e fu sindaco di Roma dal maggio 2008 al giugno 2013), l’ex assessore alla Mobilità Antonello Aurigemma (giunta Alemanno), l’ex assessore alla Mobilità Guido Improta (giunta Marino), l’ex dirigente del ministero delle Infrastrutture Ercole Incalza e dirigenti di Roma Metropolitane e Metro C all’epoca dei fatti…..

Scemi di guerra

Moro per liberarsi aveva spiegato cosa era la Gladio, ma allora era top segret, era un segreto di Stato…. Gladio parte 1: https://www.youtube.com/watch?v=WW3tEScaZ-8

Gladio parte 2: https://www.youtube.com/watch?v=mLdX2DNvKFo

Gladio parte 3: https://www.youtube.com/watch?v=Rn6CMshrCAE

Intervista del 2009 a LICIO GELLI: https://www.youtube.com/watch?v=oTIq7ADnbU0

Perché: chi sa domina chi non sa, ecco perché è importante conoscere e alzarsi di livello culturale, per evitare di essere manovrati, da chi fa finta di condividere i tuoi ideali (es: partigiani bianchi- antifascisti, repubblichini monarchici), perché come dice Alberto Franceschini: a 20 anni conosci solo metà della mela e quindi sei facilmente manovrabile….

 

Ci si dica pure che siamo dei “senza patria”:

può anche darsi che sia così. Ad ogni modo,

se una patria noi dovessimo sceglierci,

sceglieremmo sempre la patria degli oppressi,

e non quela degli oppressori.

E. Malatesta

 

Cultura dal basso contro i poteri forti

Rsp (individualità Anarchiche)