Coronavirus e le problematiche nascoste della guerra fredda

Defender-Europe 20, Bremerhaven

I mass media il 13 febbraio scrivevano ‘in sordina’, che iniziava una esercitazione militare in Europa con 30 mila soldati (invasione militare- stato di polizia – dittatura militare), fino alla fine di maggio (guarda caso proprio quando dovrebbero finire le restrizioni poliziesche per il coronavirus, imposte dal viminale…), un’esercitazione militare imposta dall’Europa e dalla Nato cattoliberal – sinistroide…

Sembrerebbe proprio che stiamo rimpiombando nella guerra fredda, come negli anni ’70, quando la repressione sbirresca ne ha combinate di tutti i colori!! Altro che difesa dell’essere umano, le stragi di stato, che facevano parte di un piano militare chiamato strategia della tensione, erano state fatte apposta per frenare le lotte degli studenti e degli operai, che protestavano per i loro diritti, per una vita dignitosa per tutti gli esseri umani, non solo per la piccola media borghesia !!

E il risultato fu lo statuto dei lavoratori!! …

In Italia eravamo già nella merda ancora prima del coronavirus! Siamo senza lavoro e diritti da tanti anni e questo grazie alla nuova riforma sulla flessibilità del lavoro …

Ma andiamo ad analizzare il problema: la legge Biagi del 2003, introdusse diverse novità e nuovi tipi di contratto di lavoro, che non rispettano minimamente lo statuto dei lavoratori. Imponendo la flessibilità sul lavoro, ha agevolato solo gli imprenditori, che ne hanno usufruito, e si sono ulteriormente aricchiti, provocando l’abbassamento delle tutele dei lavoratori, promuovendo una logica e una cultura della liberalizzazione del mercato precario – flessibile (sotto ricatto – senza diritti) della domanda e dell’offerta di lavoro…

La flessibilità lavorativa introdotta dalla legge, ha incrementato l’utilizzo di contratti precari, come: il part-time, o temporaneo, il “lavoro a chiamata” lavoro job sharing, co.co.co (figura creata nel 1997 con il pacchetto Treu) la nuova fattispecie del co.co.pro, l’apprendistato, il contratto di lavoro ripartito, il contratto di lavoro intermittente, o lavoro accessorio o lavoro occasionale, e come presa per il culo finale, il progetto a contratto chiamato Jobs act, istituito nel 2015, un contratto di lavoro che toglie del tutto la possibilità di reintegro! …E chi più ne sa, più ne inventa (noi italiani mediocri poi, siamo sempre i primi a fare i furbi). Gli incentivi sono serviti solo al padrone per usufruire dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo considerato dalla nuova riforma del lavoro, di nuovo al pari di uno schiavo (naturalmente, come nel dopoguerra, dove gli unici che ci sguazzavano – ingrassavano, era la massomafia, mammasantissima, la chiesa e i suoi apparati militari deviati). Altro che diritti! Prevale ancora la legge del più ignorante e del piu forte!! altro che innalzamento del livello culturale dopo il ’68 dei cattosinistroidi…

E se la causa del precariato non fossero i contratti a tempo?

Le imprese che hanno deciso di introdurre i nuovi tipi di contratto precario per le assunzioni, hanno beneficiato di sconti contributivi e fiscali, nonché di un maggiore fattore di ricambio del personale non ricattabile. Insomma una legge che incentiva il padrone a risparmiare sulla pelle di altri esseri umani, costretti a lavorare senza diritti, senza scatti di anzianità, senza malattia, infortunio, ferie ecc.. Destinati a lavorare e vivere ancora in miseria (assurda contraddizione). Altro che etica! altro che morale !! altro che filosofia !! ..

Le statistiche ci dicono poi, che le forme contrattuali previste dai contratti flessibili (i cosiddetti contratti precari co. co. co – atipici di lavoro), sono aumentati di numero, per meglio venire incontro alle molteplici esigenze di un mercato del lavoro spietato che vorrebbe considerarci schiavi non esseri umani con dei diritti (carne da macello), in un contesto eterogeneo e globalizzato, vogliono arricchirsi, aprofittando senza scrupoli del disagio sociale che comporta le troppe ingiustizie e disuguaglianze, che ci ha creato negli anni la corsa al capitalismo sfrenato, senza limiti, che si è arricchito (magna magna) sopratutto aprofittandone della miseria e delle disgrazie degli altri, o meglio della povera gente che non ha tutelata la propria salute e non può più nemmeno accedere alla cultura !!.

La legge Biagi non doveva essere applicata nei contratti a tempo indeterminato, sopratutto non doveva essere applicata al settore del pubblico impiego (art. 1), dove poi invece si è rivelato maggiore il ricorso ai contratti a termine e alla flessibilità (vergogna, magna magna) …

Adesso, con 30 mila soldati arrivati in Europa, dobbiamo forse preoccuparci? Forse ci stanno invadendo perchè hanno paura che possiamo ribellarci allo sfruttamento e alla condizione sociale di miseria che ci ha portato la logica del loro capitalismo, fatto di guerre e di saccheggio delle risorse prime! Quindi hanno pensato bene di metterci sotto assedio militare, per controllarci e imporci le regole del gioco- la dittatura del libero mercato appunto: chi ha troppo e chi non ha niente. Ma come diceva già Shakespeare nel 1564 (che si poneva già allora il problema): ma poi, con tutti questi controllori tra i coglioni, chi controlla i controllori? La massomafia?

Rendiamoci conto che, ancora oggi, non abbiamo capito nemmeno che cosa era la Gladio, con tutti i suoi collegamenti deviati (Mar, Nar, nuclei clandestini della Nato, CL, LC, ecc..) e i loro depositi occulti, come i Nasco!!!

Il 16 Marzo i mass media, scrivono che la procura chiede l’archiviazione per il governatore Attilio Fontana, attuale presidente della regione Lombardia. Era indagato per abuso d’ufficio dai pm milanesi titolari dell’inchiesta «Mensa dei poveri» sul sistema di tangenti, appalti e nomine pilotate che hanno travolto la politica lombarda. Ma oggi i pm corrotti: Silvia Bonardi, Luigi Furno e Adriano Scudieri, hanno chiesto l’archiviazione dell’indagine su Fontana, per ricilarlo leggiadramente nella nuova emergenza del magna magna Coronavirus, insieme al suo infido collega Berluska… . Ma, casualmente, non è che ci vogliono appioppare di nuovo il piano di rinascita della P2, imposta già ai tempi del dopoguerra dai liberalcattofascisti repubblicani (partigiani bianchi)???

Il 12 marzo 2020 i mass media scrivono che è iniziata la repressione del presidente Fontana!! Si quello impunito, ancora prima di capire il problema, questi reprimono! Ne approfittano per toglierci ulteriori diritti.

Ma perchè non possiamo uscire di casa? Cosa NON DOBBIAMO VEDERE? Che siamo sotto assedio militare!!….

Sembra di essere negli anni ’60 – ’70, quando la destra cattolica (Cossiga – Andreotti), incentivava come ricatto politico (se la sinistra andava al potere) le stragi o il colpo di stato, per imporci una dittatura militare geopolitica….

Stiamo proprio andando verso quel periodo di guerra fredda, fatto di populismo e di chiusura delle frontiere !!..

STA RICOMINCIANDO DI NUOVO LA GUERRA FREDDA in sordina, a bassa intensità, come dicono nel loro gergo militare. QUESTA VOLTA COL COINVOLGIMENTO ANCHE DELL’EUROPA ANTICOMUNISTA, che ha dato il via a mettere i missili puntati sull’Oriente.

E QUELLA MERDA DI ERDOGAN DA CHE PARTE STA, VISTO CHE E’ ANCHE COMPARE DELLA NATO??

Il 20 luglio 2016, il presidente Erdoğan ha dichiarato in Turchia lo stato d’emergenza. Lo stato di emergenza è giunto a scadenza il 19 luglio 2018.

Come si può notare, Erdogan ha giocato due partite (un po’ come in Italia negli anni ’60/’70): con Tramp (che lo ha incentivato nei suoi giochi perversi), interessato ad Erdogan solo per l’appoggio politico che gli ha garantito per farsi rieleggere come presidente USA, e in contemporanea, Erdogan giocava anche con Vladimir Putin, a cui sta comprando i missili per due miliardi di dollari . ..

Eppure, a fronte delle continue violazioni di diritti civili e umani e a fronte del fatto che la Turchia si stia via via trasformando in una dittatura, Erdogan sembra godere del favore incondizionato delle maggiori potenze mondiali!!

La Siria piomba nel caos nel 2011 quando, sull’onda delle primavere arabe in Medio Oriente e Nord Africa, viene messo in discussione anche il quarantennale regime degli Assad, è messo in discussione dalle rivolte della popolazione contro le sempre più evidenti diseguaglianze economiche, la crescente disoccupazione giovanile e, soprattutto, la repressione del regime ai danni degli oppositori politici con persecuzioni, incarcerazioni arbitrarie, torture e uccisioni…

E le proteste si trasformano in guerra civile… Da una parte, il governo di Assad, alleato con la Russia, Iran e Hezbollah. Dall’altra le fazioni appoggiate soprattutto dalla Turchia Atlantica e dagli Stati del Golfo ( Arabia Saudita e Qatar).

Ma non è che, con la scusa del coronarvirus (arma batteriologica diffusa coi vaccini, inoculati ai militari usati per gli esperimenti), vogliono occultarci l’invasione e la repressione militare che ci stanno inponendo attraverso quella merdina del magna magna del ministro della regione Lombardia Fontana che oggi detta le leggi repressive e del suo adepto infido Guido Bertolaso? L’allora direttore della Protezione civile Bertolaso invece, è indagato per il magna magna del terremoto avvenuto ad Aquila nel 2009. Nel 2012 i mass media scrivono che le vicende giudiziarie della città Aquila post-sisma, si dividono tra i grandi processi (quelli sui crolli del terremoto e sulla commissione grandi rischi) e le inchieste sulla corruzione e gli appalti gonfiati di una ricostruzione che ancora non parte ma ha già bruciato tre miliardi di euro. Delle 189 inchieste aperte, soltanto per 18 gli inquirenti hanno chiesto il processo. La Procura dell’Aquila, ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per 7 componenti della Commissione grandi rischi, organo consultivo della Protezione civile, indagati per omicidio colposo plurimo e lesioni. Tra di loro c’è anche Gian Michele Calvi, direttore della Fondazione Eucentre e responsabile del progetto Case (di legno) e Mauro Dolce, il direttore dell’Ufficio rischio sismico del dipartimento di Protezione civile, indagati per l’appalto irregolare degli isolatori sismici (magna magna). Isolatori che, secondo la Procura sono risultati illegali in quanto non a norma e che sono costate ai contribuenti (noi), oltre un miliardo di euro. Poi c’è l’inchiesta sulla “cricca” del magna magna del G8 della Maddalena, qui oltre a Bertolaso, hanno indagato anche Denis Verdini (il leccaculo di Berluska), coordinatore nazionale del Popolo delle Libertà. ..

Insomma, i giornali ci terrorizzano sul coronavirs, occultando che in Italia siamo in situazione di coprifuoco ormai da tempo: già a 2 anni dall’ultima guerra, nel 1947, con la strage di Portella della Ginestra, ebbe inizio il compromesso storico tra lo stato militare Atlantico e la mafia gabellotta.

Stanno invadendoci a livello militare, ma nessuno ne parla!!

Da quando è iniziata l’esercitazione militare Defender Europe 2020, il coronavirus, ha cominciato ad espandersi, con vittime un po’ dappertutto: una situazione che tende ad aggravarsi ogni giorno che passa (terrorismo psicologico). Si, è vero che da quando ci mancano i diritti primari, non abbiamo più un’alimentazione regolare, quindi il sistema immunitario è indebolito, metti poi anche il problema dell’inquinamento delle industrie, delle frabbriche, degli allevamenti intensivi, la costruzione di megainfrastrutture inutili che non rispettano minimamente l’ambiente! figurati le persone… Queste condizioni sociali che abbiamo dovuto subire e conviverci, ci hanno portato poi il cancro assicurato!! SIAMO DIVENTATI TUTTI IMMUNODEPRESSI!!! il problema adesso è quello di non fare da cavia alle multinazionali del farmaco (che collaborano con l’esercito)!!…

Defender Europe 2020 riduzione militari

Ma cosa ci stanno conbinando tutti questi militari in Europa? Che senso ha questa invasione? Siamo diventati il 3° mondo dell’Europa, comandati da un potere militare sovrannazionale come la Nato. Perchè è iniziata proprio in Europa l’esercitazione militare più massiccia che si sia realizzata dopo la II guerra mondiale (chiusura delle frontiere), denominata “Defender Europe 20” e che vede la partecipazione di 18 stati europei, tra i quali Regno Unito, Polonia, Germania, Italia e i Paesi Baltici, e viene effettuata in Belgio, Olanda, Germania, Polonia, Lituania, Estonia e Lettonia? Il primo gruppo di militari è già arrivato al porto di Bremerhaven in Germania: è la US Army Europe. Ma i militari americani sono immuni al letale Coronavirus? Questi si stanno spostando da un continente all’altro, alla faccia dello stato d’emergenza per il letale virus battere (arma batteriologica). Ma forse il virus esce dai laboratori militari ? Lo hanno inventato loro come arma convenzionale per sconfiggere i paesi dell’ Est come Russia o Cina (Patto Atlantico – guerra fredda)?

Il problema delle armi chimiche e biologiche non è di oggi, erano già state inventate e usate dalle super potenze, per annientare (attraverso gli esperimenti), le masse di povera gente, durante la prima e la seconda guerra mondiale.

Ci ha messo ben 70 anni il Giappone (uno dei fondatori del Patto Atlantico anticomunista, firmato a Washington il 4/4/1949), a far conoscere ufficialmente i nomi di tutti i membri dell’Unità 731, il ‘gruppo della morte’ che durante la II guerra mondiale, portò avanti un programma di esperimenti batteriologici sugli esseri umani: essenzialmente prigionieri di guerra. Questa divisione militare dell’esercito giapponese agli ordini del generale Shirō Ishii, operò segretamente allo sviluppo di armi biologiche e batteriologiche, nonostante il Protocollo di Ginevra del 1925 le avesse bandite. Il programma si svolgeva in campi segreti dislocati per lo più in Manciuria, i membri del ‘gruppo della morte’ praticavano la vivisezione senza anestesia, portavano al congelamento i prigionieri (soprattutto cinesi, ma anche russi, inglesi e americani catturati nel corso del conflitto) per studiare lo sviluppo delle necrosi e sperimentare per la prima volta sugli esseri umani sostanze letali come l’antrace, il vaiolo, il botulino o gli effetti dei Raggi X.

Catturati dalle truppe americane al termine del conflitto, il comandante Ishii e il suo stato maggiore (Darkum Neik, Masaji Kitano, Yoshio Shinozuka, Yasuji Kaneki), ottennero l’immunità in cambio della consegna all’OSS di tutte le informazioni accumulate durante le proprie ‘ricerche’ sulla guerra batteriologica.

Non vollero processsare i dottori della morte perchè non volevano condividere le rivelazioni dei risultati degli esperimenti batteriologici (sopratutto) con l’alleato sovietico (Patto Atlantico: anticomunismo)…

I medici della morte presi prigionieri dagli americani come Ishii, proprio come gli scienziati nazisti delle ‘wunderwaffen’, vennero nascosti negli Stati Uniti dove vennero pagati profumatamente per proseguire le loro ricerche sulle armi batteriologiche!

Dal punto di vista dei giapponesi la Cina costituiva per loro (già allora), un luogo ideale per le ricerche, poiché offriva materiale umano “di basso valore” su cui sperimentare i batteri, erano per lo più sospetti comunisti e criminali comuni (rubavano per sopravvivere).

L’efficacia delle armi batteriologiche preparate in laboratorio, veniva regolarmente sperimentata sul campo: il lancio di pulci infette sul territorio orientale di Ningbo e su quello centro-settentrionale di Changde, provocò lo scoppio di 2 epidemie di peste. Mentre la contaminazione di pozzi e bacini con colture di tifo, colera, tubercolosi, antrace, e anche virus di una forma di polmonite letale, si rivelò efficace. Nel 1942 l’équipe di esperti riuscì a diffondere queste malattie nella provincia cinese di Zhejiang, ma il contagio si estese anche alle truppe giapponesi, provocando la morte di 1.700 soldati. Nella zona di Harbin furono liberati animali appestati e infettati con virus e batteri letali, mutati in laboratorio in modo tale da renderli trasmissibili all’uomo.

I documenti dell’esercito nipponico dell’epoca, rivelano che, “a pieno regime” l’Unita 731 produceva, tra l’altro, 1000 chili di batteri della peste al giorno.

Ma che fine ha fatto questa enorme quantità di pericolossimi materiali batteriologici e chimici prodotti ad Harbin? Un rapporto riservato della Conferenza di Ginevra sul Disarmo (protocollo CD/1127/CD/CW/WP.384), datato 18/2/1992, fornisce una parziale risposta. Fino agli anni ’90, esistevano ancora: “tre milioni di armi chimiche abbandonate da potenze straniere scoperte ma non distrutte”…

Nel 1986 e 1987 poi (malgrado Usa e Cina fossero nemici), l’American department of Defense e la Hubei Provincial Medical University, condussero una serie di test su circa 200 volontari locali, affetti da febbre emorragica con sindrome renale. Il risultato fu la creazione di un antivirale da utilizzarsi inizialmente solo per uso militare. Il Ribavirin, questo il nome del farmaco esperimentato, lo stesso utilizzato estensivamente dai medici cinesi per cercare di curare i malati di Sars….

Ma facciamo un escursus di storia:

La guerra fredda nasce 8 anni prima della fondazione del Patto di Varsavia del 1955 (un’alleanza militare tra gli Stati comunisti del Blocco sovietico, nata come contrapposizione all’Alleanza Atlantica del 1949), una guerra tra due poteri, tra due blocchi (Est Ovest, Occidente – Oriente) che avevano entrambi i loro dispositivi militari (missili nucleari) puntati tra di loro! e noi Italiani siamo sempre stati in mezzo, senza voce in capitolo ne a livello militare e nemmeno economico!! La chiamavano per prenderci per il culo meglio “la pace armata”, attuata però anche con armi nucleari potenzialmente distruttive per l’umanità intera.

Dopo la caduta del muro di Berlino 1986, che simboleggiò la fine del socialismo (il magna magna della democrazia cristiana: centrodestra- centrosinistra), la NATO ha cambiato la visione politica e strategica di globalizzazione, avviando un’ ulteriore processo di liberalizzazione del mercato (un mercato che comprendeva anche i paesi dell’Est come l’Ucrania), senza regole eque per tutti e creando ulteriori disuguaglianze.

Insomma, dalla liberazione al fascismo, siamo andati col patto Atlantico anticomunista! due contesti sociali contradditori tra di loro che ci hanno portato ulteriore razzismo e intolleranza verso il più debole, verso il più povero! Una condizione sociale che dobbiamo rassegnarci a subire? Perchè, col patto Atlantico, si sono create altre frontiere economiche e militari!

Non ne abbiamo mai discusso approfonditamente, rimane ancora un tabù in Italia, forse perchè si intrecciano troppe contraddizioni….

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Ma c’è ancora qualcosa che è passato (forse) inosservato. I mass media il 9 marzo scrivono che, mentre si è avviata l’esercitazione militare “Defender Europe 20”, è iniziata anche un’altra esercitazione militare chiamata Red Flag 2020-02 (ricorda false flag), una delle esercitazioni aeree più complesse organizzate a livello internazionale, che vede coinvolte presso la base americana di Nellis anche le forze aeree statunitensi, spagnole e tedesche.

Per la prima volta dal 1989, l’Aeronautica Militare partecipa con ben 3 tipologie di velivoli: gli Eurofighter del 4°, 36° e 37° Stormo, alla loro seconda Red Flag dopo quella del 2016; il CAEW (Conformal Airborne Early Warning) del 14° Stormo di Pratica di Mare e gli F-35 del 32° Stormo di Amendola (che mandola…), entrambi alla I presenza in questo particolare scenario ‘addestrativo’.

Dopo la liberazione dal fascismo nel ’43 ci siamo ritrovati in Italia, ben 56 basi militari della Nato

con ordigni nucleari pronti all’uso (guerra fredda)…

Alla faccia dell’articolo 11 della Costituzione, che dice che l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Allerta! Qua ci vogliono togliere anche l’articolo 21, il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione….

Questi massomafiosi P2isti (repubblichini cattoliberalfascisti) che ci governano, vogliono occultare il fatto che ancora oggi nel 2020, usiamo le guerre per arricchirci e togliere le risorse prime ai paesi più poveri come ai tempi dell’imperialismo, del colonialismo… soldi sottratti alla sanità, alla cultura e all’educazione sociale dei giovani, che devono sentirsi integrati e non esclusi da questo mondo troppo competitivo, troppo arrivista, dove conti se sei egoista, spregiudicato e senza scrupoli (alla Andreotti come si diceva una volta). I giovani di tutto il mondo desiderano un mondo che gli insegni il senso della vita (e non quello di annientarsi) attraverso la socialità e l’altruismo, ottenuto con la lotta di classe, la lotta per l’ambiente e attraverso l’autogestione del proprio benessere, sia sociale che culturale …

Basta armi, basta guerra fredda!!

Basta col potere del magna magna di destra e di sinistra (cattolici)!

Anarchia senza potere è l’unica via.

Tutti i governi, sedicenti liberatori, promisero di

smantellare le fortezze erette dalla tirannia per tenere

in soggezione il popolo;

ma, una volta insediati, lungi dallo smantellarle,

le fortificarono ancora meglio, per continuare

a servirsene contro il popolo.

C. Cafiero

 

Cultura dal basso contro i poteri forti

Rsp (individualità Anarchiche)