G8: Alfano il discepolo (doppiogiochista) di Licio Gelli e…
gli intrallazzi politici ed economici della massomafia
23 giugno 2015
A due mesi dall’approvazione da parte del Parlamento del reato di tortura, quella merda (massomafiosa e P2ista) del ministro dell’Interno Angelino Alfano, intervenendo a un convegno sulla sicurezza organizzato da Siulp e Fns-Cisl, è ritornato sul G8 di Genova di 14 anni fa, dopo la condanna all’Italia della Corte di Strasburgo: “Il caso Diaz è un capitolo chiuso – ha chiarito- la polizia è sana, è un corpo democratico che abbiamo difeso e difenderemo sempre”.
In proposito Alfano ha rivendicato che in una congiuntura di tagli e di spending review il suo ministero non ha ridotto le risorse per le forze dell’ordine….
“In questa situazione – ha sottolineato – noi non solo non abbiamo il segno meno nel nostro comparto ma nel 2015 abbiamo fatto interventi (business per il controllo – repressione sociale) che superano abbondantemente i cento milioni di euro” (mafia capitale)….
L’odierna CISL, fondata il 30 aprile 1950, ha le sue origini nella CGIL (LCGIL). La LCGIL fu costituita il 15/9/1948 da una scissione della corrente cattolica guidata dalle ACLI.
Il sindacato della CISL è di ispirazione cristiana-cattosinistroide….
Il G8 di Genova si svolse dal 19 al 22/7/2001, in quei giorni ci fu una militarizzazione della città di Genova per la riunione dei capi di governo dei maggiori paesi industrializzati. In quei giorni ci fu anche una grande manifestazione con 700 mila persone che protestavano il loro malcontento per lo strapotere economico e militare dei ‘poteri forti’. La manifestazione e le proteste miravano a portare all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale il problema del controllo dell’economia da parte di un gruppo ristretto di potenti che, forti del peso economico, politico e militare dei loro paesi, si ponevano come autorità mondiale rispetto alle sovranità nazionali dei singoli paesi. Inoltre si contestavano le politiche e le ideologie neoliberiste adottate dalle organizzazioni sovranazionali come l’Organizzazione Mondiale del Commercio e il Fondo Monetario Internazionale. In questi giorni di dittatura militare (stato di polizia) che provocò abusi di potere da parte delle forze del disordine, trovò la morte il manifestante Carlo Giuliani, ucciso da una pallottola che proveniva da un arma in dotazione solo alle alte cariche militari di polizia.
Nei sei anni successivi, lo stato italiano subì alcune condanne in sede civile per gli abusi e le torture commessi dalle forze dell’ordine. Nei confronti di funzionari pubblici furono inoltre aperti procedimenti in sede penale per i medesimi reati contestati.
Circa 250 dei procedimenti, originati da denunce nei confronti di esponenti delle forze dell’ordine per lesioni, furono archiviati a causa dell’impossibilità di identificare personalmente gli agenti responsabili…; la magistratura, tuttavia, pur non potendo perseguire i colpevoli, ritenne in alcuni casi effettivamente avvenuti i reati contestati.
Ma andiamo a capire chi è quella merdaccia (mellifluo) schifosa di Alfano:
Angelino Alfano nasce ad Agrigento, 31/10/1970 ed è un politico italiano di destra, mediocre e ambizioso.
Nel 2002 i mass media pubblicano la foto di Alfano al matrimonio (avvenuto nel 1996) della figlia di Croce Napoli, indicato dagli inquirenti come boss mafioso di Palma di Montechiaro.
Nell’ottobre del 2009 il pentito di mafia, Ignazio Gagliardo, ha accusato Alfano di aver chiesto aiuti elettorali alla mafia, per mezzo del padre anch’egli politico.
Il 17/4/2015 Alfano querela l’Espresso per aver pubblicato un articolo riguardante consulenze e appalti andati alla moglie Tiziana Miceli (tra cui le 5 consulenze avute dalla Consap, la concessionaria dei servizi assicurativi pubblici controllata dal ministero dell’Economia) e ad altre persone vicine al Ministro come gli avvocati Angelo Clarizia e Andrea Gemma (appalto da 630.000 euro per i servizi legali dell’Expo) con quest’ultimo che è anche membro del CdA dell’Eni.
Lo stesso giorno Carmelo D’Amico, ex killer di Barcellona Pozzo di Gotto e oggi diventato super testimone dell’inchiesta sulla Trattativa Stato e Cosa Nostra, accusa Alfano e Renato Schifani di essere stati messi in politica da Cosa Nostra secondo quanto è venuto a sapere dal suo compagno di carcere Nino Rotolo, boss di Pagliarelli fedelissimo di Bernardo Provenzano. In seguito Alfano avrebbe voltato le spalle ai boss facendo leggi come il 41 bis e sulla confisca dei beni e così l’organizzazione non avrebbe più votato per Forza Italia.
Alfano si è laureato in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha iniziato la sua esperienza politica con la Democrazia Cristiana di Andreotti, per la quale è stato, tra l’altro, segretario provinciale del Movimento giovanile DC di Agrigento. Nel 1994, a seguito della trasformazione della Democrazia Cristiana nel Partito Popolare Italiano, decide di aderire al neonato partito Forza Italia, che vincerà le elezioni politiche del 27 e 28 marzo dello stesso anno….
Dal 2005 è nominato coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia. Succede a Gianfranco Miccichè, guidando la corrente maggioritaria di Forza Italia alleata con l’allora Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro….
Nelle elezioni politiche italiane del 2006, che vedono la vittoria dell’Unione di Romano Prodi (centrosinistra), Alfano è rieletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione XXIV (Sicilia 1). Durante la XV Legislatura è componente della Commissione Bilancio di Montecitorio. Nelle elezioni politiche italiane del 2008 è rieletto alla Camera dei deputati con il Popolo della Libertà. Nelle grazie del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il coordinatore siciliano diventa ministro della Giustizia .
Il ministro della Giustizia Alfano è stato indagato dalla Procura di Roma per abuso d’ufficio, ma successivamente il procedimento è stato archiviato…..
Nel giugno 2008 Alfano firma l’impunita per Berluska (lodo Alfano) con un disegno di legge riguardante l’immunità alle alte cariche (stavolta solo le prime 4, facendo cioè rientrare il Presidente del Consiglio ma escludendo quello della Corte Costituzionale).
La legge è stata dichiarata incostituzionale con pronuncia della Corte costituzionale del 7/10/2009 (sentenza 262\2009).
Il 28/4/2013 viene nominato ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio dei ministri del governo Letta.
Alfano entra nel nuovo governo Renzi il 22/2/2014, dove mantiene la carica di ministro dell’Interno….
Ma andiamo indietro con la Storia per ripercorrere il periodo in cui nasce la politica liberale di destra:
Nel 1861 nasce In Italia la repubblica monarchica, istituita dalla nobiltà liberale e reazionaria, di centro-destra, che compare per la prima volta in Italia attorno al 1850, in seguito all’operazione detta del “connubio” operata da Camillo Benso Conte di Cavour. L’operazione del “connubio” consisteva nel favorire un’alleanza politica fra la parte più progressista della Destra, il cosiddetto centro-destra, di cui il Cavour stesso era capo, e l’ala più moderata della Sinistra, il centro-sinistra, con a capo Urbano Rattazzi. Si è sostenuto che questa manovra politica contenesse in sé i fondamenti del trasformismo…..
Col termine centro-destra si è poi indicato, a partire dagli anni ‘60, la collocazione di alcuni governi retti dalla Dc, in particolare il Governo Tambroni che si sostenne grazie all’appoggio esterno del Movimento Sociale Italiano e quelli formati assieme al Partito Liberale Italiano.
Dal 1994 il termine centro-destra si riferisce alle aggregazioni guidate da Silvio Berlusconi, il Polo delle Libertà e la Casa delle Libertà. Quest’ultima, nata nel 2000, è l’alleanza tra Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord, Unione dei Democratici Cristiani e di Centro e altri partiti minori.
Nel 2001, i partiti del centro destra formarono assieme alla Lega Nord, ai Cristiani Democratici Uniti (che insieme al CCD diedero vita all’UDC nel 2002) e al Nuovo PSI, una nuova alleanza denominata Casa delle Libertà che vince le elezioni e governa l’Italia per i successivi anni stabilendo il record come legislatura più lunga della storia italiana. Il leader della Casa delle Libertà è Silvio Berlusconi.
Alle elezioni politiche del 2013 il neo-rieletto presidente della Repubblica Giorgio Napolitano incarica l’esponente del Partito Democratico Enrico Letta, di trovare una maggioranza in grado di sostenerlo a capo del governo.
Nel centrodestra, Lega Nord e Fratelli d’Italia decidono di stare all’opposizione, mentre Il Popolo della Libertà parteciperà alla formazione con 5 ministeri, 2 viceministri e 12 sottosegretari.
Il 27 novembre 2013 il Senato della Repubblica Italiana, con 192 voti favorevoli, 113 contrari e 2 astenuti, approva con voto palese la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, per effetto della “Legge Severino”, in seguito alla condanna di Berlusconi del 1º agosto 2013 per frode fiscale con sentenza passata in giudicato. Silvio Berlusconi perde così la carica di parlamentare della Rep. dopo 19 anni di dittatura militare (P2) ……
Il centro-destra è sempre stato uno schieramento politico di orientamento prevalentemente democristiano, conservatore e liberale.
Andiamo ora ad analizzare quali sono i partiti di centro-destra in Europa che si riconoscono nel Partito Popolare Europeo (PPE).
Nato come contenitore di matrice democristiana, alla fine degli anni ‘90 il PPE si apre a nuovi soggetti di ispirazione liberale e conservatrice. Tra i Popolari europei entrano, tra gli altri, Forza Italia, il Partito Popolare spagnolo e il Raggruppamento per la Repubblica francese, tutti e tre partiti che hanno al loro interno cospicue componenti di matrice liberale, autoritaria e cattolica integralista. Il PPE ha poi creato, rapporti più stretti con Democratici Europei, movimento politico composto da partiti conservatori, e segnatamente col Partito Conservatore britannico, dando origine al gruppo parlamentare PPE-DE.
Oggi il PPE è il principale partito del centro-destra europeo e si vuole proporre come riferimento unico per tutti i centristi, democristiani e conservatori europei. Aderiscono al PPE, tra gli altri, i principali partiti di centro e di centro-destra di Germania, Italia, Spagna, Francia e Polonia: l’Unione Cristiano-Democratica, Forza Italia, il Partito Popolare, l’Unione per un Movimento Popolare e Piattaforma Civica. Nel parlamento Europeo più a destra del PPE compaiono altri gruppi di centro-destra, come il gruppo ECR (conservatori e riformisti europei) cui aderiscono tuttora i conservatori britannici, della repubblica Ceca e i nazionalisti polacchi…..
Il Cancelliere tedesco Angela Merkel è leader dell’Unione Cristiano Democratica.
Rsp (individualità Anarchiche)