15/12/1969–15/12/2015: il pestaggio subìto potrebbe essere la causa della morte…
Il 1968 e il ‘69 sono anni in cui la contestazione operaia e studentesca sembra portare a grandi cambiamenti.
La politica catto- fascista si preoccupa di questo fermento rivoluzionario e organizza e istituisce il piano militare della strategia della tensione, per bloccare il movimento che si stava alzando di livello culturale …..
Tra il gennaio e il dicembre 1969 vengono compiuti 145 attentati per incolpare gli anarchici o la sinistra rivoluzionaria.
Stragi di stato di matrice catto-fascista ( partigiani bianchi – Edgardo Sogno – stay behind ).
L’evento che cambierà la vita di Pinelli, anzi che metterà fine alla vita di “Pino”, è la strage di piazza Fontana: il 12 dicembre 1969 a Milano nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura, alle 16,37, scoppia una bomba che causa la morte di 16 persone e il ferimento di altre 88.
Gli anarchici accusano subito la polizia (anche attraverso le loro analisi storiche e sociali, conservate negli archivi anarchici) e il commissario Calabresi, dell’assassinio di Pinelli, per coprire lo stato e i fascisti, autori e esecutori delle stragi…..
Giuseppe Pinelli morì il 15 dicembre del ‘69 dopo 3 giorni di torture psicofisiche (codice Rocco – metodi fascisti), precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era illegalmente trattenuto per accertamenti in seguito alla Strage di Piazza Fontana….
Nel video del 12/12/2103 Claudia, una figlia di Pinelli denuncia: “Papà come Uva, Cucchi, Aldrovandi, vittime dello Stato”.
Giuseppe “Pino” Pinelli era figlio di povera gente, nasce a Milano il 21 ottobre del 1928 (in un contesto sociale di sfruttamento e sopravvivenza) nel popolare quartiere di Porta Ticinese. Finite le elementari inizia a lavorare prima come garzone, poi come magazziniere. Nel 1944-‘45 partecipa alla Resistenza antifascista come staffetta delle Brigate partigiane Bruzzi-Malatesta, collaborando anche con un gruppo di partigiani anarchici. Affascinato dal pensiero libertario, dopo la fine della guerra Pinelli partecipa alla crescita del movimento anarchico a Milano…..
Sin da subito, una parte dell’opinione pubblica avanza il sospetto che Pinelli sia stato assassinato, defenestrato dagli agenti della polizia. Tuttavia lo stato non condanna se stesso e l’inchiesta conclusa nel 1975 dal giudice istruttore Gerardo D’Ambrosio, ha escluso l’ipotesi dell’omicidio, giudicandola assolutamente inconsistente…..
Piazza fontana: strage di stato
Gli anni passano ma i metodi bastardi e fascisti dello stato e degli sbirri son sempre gli stessi…
I metodi fascisti-sbirreschi-militari usati durante il g8 a Genova nel 2001, ci hanno riportato agli ‘anni di piombo’, o ai rastrellamenti di nazisti e camicie nere durante il ‘ventennio fascista’.
Ormai è un secolo che ‘sto ventennio si ripete: non aspettiamo il nuovo malcelato clone di quel bastardo di mussolini, dopo Andreotti, Kossiga, Craxi, il Berlusca e Renzi lo scautino, chi proseguirà questa ‘italica saga familiare’? Dicono che a Genova hanno distrutto i nostri sogni di utopia e di fermento culturale, in realtà ora siamo più incazzati e molto meno ingenui di 15 anni fa…..
G8: STRATEGIE DI COLPO DI STATO PER LA SICUREZZA EUROPEA
http://ricercatorisenzapadroni.noblogs.org/post/2015/04/08/g8-strategie-di
Siamo Anarchici perché vogliamo la giustizia, rivoluzionari perché vediamo l’ingiustizia regnare ovunque attorno a Noi. E Reclus
CUCCHI ucciso con gli stessi metodi di tortura del codice (fascista) Rocco…
15 dicembre 2015
Il caso di Stefano Cucchi è approdato oggi alla Suprema corte, mentre procede l’inchiesta bis della Procura di Roma che ha iscritto (a diverso titolo) 5 carabinieri nel registro degli indagati nel fascicolo aperto sulla morte del giovane geometra romano avvenuta 6 anni fa….
“Mio fratello è stato torturato. Introdurre in Italia una legge contro la tortura e chiamarla legge Cucchi sarebbe un sogno. Il significato che forse, alla fine, tutto ha avuto senso” ha spiegato la sorella Ilaria.
Caso Cucchi, il processo arriva in Cassazione: “Assolvere agenti, non i medici”
“Registriamo le richieste del procuratore generale e prendiamo atto – ha spiegato il difensore dei Cucchi – dell’avvio di una nuova indagine della Procura di Roma finalizzata all’individuazione dei responsabili di quello che la stessa procura non esita a definire ‘un violentissimo pestaggio'”.
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Cultura dal basso contro i poteri forti e i loro servi assassini
Rsp (individualità Anarchiche)