Sante Caserio faceva il fornaio ed era figlio di una numerosa famiglia contadina.
A 10 anni Caserio scappò di casa, anche se per i genitori era normale in quel contesto sociale arcaico: dovevi arrangiarti.
Sante Caserio è stato un anarchico italiano, diventato famoso per aver assassinato con un pugnale, nel 1894, il presidente della Repubblica francese Marie François Sadi Carnot, per vendicare l’esecuzione dell’anarchico Auguste Vaillant.
Ma andiamo analizzare il contesto economico, che già allora, non ti lasciava futuro.
In quel periodo delle signorie c’erano re, conti e marchesi, la povertà era molto diffusa, in tutta Europa. Il governo per la scintilla di Caserio reagì duramente alle proteste, varando leggi contro quelli che venivano chiamati reati d’opinione: molti anarchici vennero arrestati solo per aver applaudito o sostenuto Vaillant; alcuni furono inviati nei bagni penali con processi sommari per aver partecipato a pubbliche letture di scritti anarchici.
Secondo Caserio il presidente Sadi Carnot, era il principale responsabile della repressione contro gli anarchici e gli immigrati, nonché della miseria del popolo che non vuole più essere relegato a servo, quindi il capo dell’odiato Stato borghese, propose una stretta repressiva avviata con l’approvazione delle tre nuove leggi poliziesche, le cosiddette “leggi scellerate“. Una Dittatura militare che durò fino agli anni ’70.
Caserio vedeva Carnot come simbolo da colpire, per l’ingiustizia dell’assoluzione di alcuni popolani francesi, responsabili del massacro delle saline di Aigues-Mortes, in cui morirono molti immigrati italiani.
Caserio, dopo aver rivendicato il gesto in mezzo alla folla gridò “Viva l’anarchia!”, tentò la fuga, ma fu trattenuto dai passanti e quindi immobilizzato dalle forze dell’ordine.
Sadi Carnot, ferito gravemente, per la perdita di sangue perse conoscenza quasi subito, e morì poche ore dopo, il 25 giugno; venne sepolto al Pantheon di Parigi.
Sante Caserio ardea della PUPILLA
Fu ghigliottinato a Lione in Francia il 16 agosto 1894. Sul patibolo, infine, un attimo prima di morire, gridò rivolto alla folla: “Forza, compagni! Viva l’Anarchia!”
Sante Caserio
Les Anarchistes
Lavoratori a voi diretto è il canto
Di questa mia canzon che sa di pianto
E che ricorda un baldo giovin forte
Che per amor di voi sfidò la morte.
A te Caserio ardea nella pupilla
De le vendette umane la scintilla
Ed alla plebe che lavora e geme
Donasti ogni tuo affetto e ogni tua speme.
Eri nello splendore della vita
E non vedesti che notte infinita
La notte dei dolori e della fame
Che incombe sull’immenso uman carname.
E ti levasti in atto di dolore
Di ignoti strazi altiero vendicatore
E t’avventasti tu ‘si buono e mite
A scuoter l’alme schiave ed avvilite.
Tremarono i potenti all’atto fiero
E nuove insidie tesero al pensiero
Ma il popolo a cui l’anima donasti
Non ti comprese eppur tu non piegasti.
E i tuoi vent’anni una feral mattina
Donasti al mondo da la ghigliottina
Al mondo vil la tua grand’alma pia
Alto gridando viva l’Anarchia.
Ma il dì s’appressa o bel ghigliottinato
Che il nome tuo verrà purificato
Quando sacre saran le vite umane
E diritto d’ognun la scienza e il pane.
Dormi Caserio entro la fredda terra
Donde ruggire udrai la final guerra
La gran battaglia contro gli oppressori
La pugna tra sfruttati e sfruttatori.
Voi che la vita e l’avvenir fatale
Offriste su l’altar dell’ideale
O falangi di morti sul lavoro
Vittime dell’altrui ozio e dell’oro.
Martiri ignoti o schiera benedetta
Già spunta il giorno della gran vendetta
De la giustizia già si leva il sole
Il popolo tiranni più non vuole.
Interrogatorio di Caserio
https://www.youtube.com/watch?v=okylnAHRm_A
A las barricadas
IL GALEONE
FIGLI DI ORIGINE OSCURA
Il popolo muore di fame e non ha neppure il diritto
di dire che muore di fame. Ebbene, io ho preso
la bandiera rossonera e sono andata a dire che il popolo
era senza lavoro e senza pane. Ecco il mio delitto.
Voi dite che noi vogliamo la rivoluzione:
ma sono le cose che fanno le rivoluzioni.
Louise Michel 1883
Cultura dal basso contro i poteri forti
Rsp (individualità Anarchiche)