I redditi dei politici-massomafiosi papponi italiani (le feci dell’aristocrazia)

Politici tutti ladri? ‘Non siamo tutti uguali’, rispondono loro!

Quanto guadagnano deputati e senatori? Senza calcolare le eventuali indennità di funzione, i componenti del Senato guadagnano ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai deputati. Uno studio inglese sugli stipendi dei parlamentari in Europa ha calcolato che il costo di un parlamentare italiano è di circa 120.500 sterline all’anno. Praticamente il doppio dei colleghi inglesi che percepiscono 66.000 sterline, molto di più di quelli dei politici tedeschi e francesi e addirittura sei volte tanto di quelli spagnoli. Politici borghesi (massomafiosi) che erano già ricchissimi, non avevano bisogno di uno stipendio, quindi potevano lavorare come volontari e non come sanguisughe del patrimonio pubblico.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Oggi, 18 gennaio 2023 i mass media pubblicano i redditi dei politici-massomafiosi papponi italiani (feci dell’aristocrazia monarchica):

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato 525mila euro di imponibile. Il premier possiede 16 diverse proprietà inclusa una casa a Londra. La presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha invece dichiarato un reddito imponibile di 255.970 euro. Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha dichiarato un’reddito di 98.471 euro annue. Il presidente del Consiglio dei ministri Enrico Letta con 621 mila euro di imponibile Lo scautino cattosinistroide Matteo Renzi, ex segretario del PD che ha dichiarato un reddito complessivo di un milione e 92 mila euro per l’anno 2019. Giorgia Meloni cattofascista (alla faccia della costituzione antifascista…) nel 2022 è diventata presidente del Consiglio dei ministri e ha dichiarato nel 2019 un reddito di 127mila euro, nel 2022 invece non ha voluto dichiararlo. Il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha dichiarato un reddito di 101.800 euro.

politici-ladri

Matteo Salvini, europarlamentare alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche del 2008 e del 2013 e al Senato nelle politiche del 2018 e del 2022 ha dichiarato un reddito 92.568 euro. Roberto Speranza ministro della salute dichiara un reddito di 89.631 euro. Poi c’è Renzo Piano, il senatore a vita col reddito più alto: l’architetto nel 2021 ha dichiarato in Francia un reddito di 1.860.382 euro, mentre in Italia ha dichiarato un imponibile di 372.167 euro. Liliana Segre politica, superstite dell’Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana, ha dichiarato un reddito di  247.274 euro. Carlo Rubbia senatore a vita, dichiara un reddito di 220mila euro. Giorgio Napolitano è il primo capo dello stato (massomafioso) a essere stato membro del Partito Comunista Italiano (in contraddizione col Patto Atlantico Anticomunista Nato, firmato dallo stato mafioso nel 1949), ha dichiarato un reddito di 120.353. Napolitano poi come presidente della rep. ha incentivato e raccomandato 5 presidenti del Consiglio dei ministri: Romano Prodi (2006-2008), Silvio Berlusconi (2008-2011), Mario Monti (2011-2013). Enrico Letta (2013-2014) e Matteo Renzi (2014-2016). Elena Cattaneo, senatrice a vita ha dichiarato un reddito di 98.403 euro.

Roberto Cingolani, titolare della Transizione Ecologica (semmai ci fosse qualcosa di ecologico in una centrale nucleare), è risultato essere il più ricco del governo Draghi, ha dichiarato 543.952 euro. Fabiana Dadone, ministra per le Politiche giovanili, ha dichiarato 35 mila euro. Giulio Tremonti politico di Forza Italia, ministro delle finanze nel governo Berlusconi I e ministro dell’economia e delle finanze nei governi Berlusconi II, III e IV, ha dichiarato un reddito di 1.588.099 euro. Aboubakar Soumahoro deputato del centrosinistra, nel 2023 annuncia il passaggio al gruppo misto, ha dichiarato un reddito di  9.150 euro. L’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dichiarato nel 2021 un reddito di “soli” 34.905 euro rispetto ai 105.411 euro del 2021, ai 205.048 euro del 2020 e ai 1.207.391 euro della dichiarazione del 2019. Conte ha dichiarato anche la proprietà di un immobile a Roma e di una Jaguar del 1996 da 320 cavalli. Andrea Orlando, l’ex ministro del Lavoro del governo Draghi ha dichiarato invece un reddito di 104.269 euro.

image

Il segretario del PD Enrico Letta ha dichiarato un reddito di 368.863 euro. Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha dichiarato un reddito di 103.505 euro. Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana  ha dichiarato un reddito di 99.465 euro. Il presidente della Lega Umberto Bossi ha dichiarato 99.702 euro. Il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin dichiara un imponibile per il 2022 di 156.786 euro. Il titolare del ministero dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha dichiarato un reddito di 91.773 euro. La deputata di Iv Maria Elena Boschi ha dichiarato invece un reddito di 98mila euro.  Il deputato con l’imponibile più basso è Aboubakar Soumahoro (poco più di 9 mila euro). All’appello manca ancora la premier Giorgia Meloni, ma la maggior parte sono già consultabili. Il Senato non ha ancora reso disponibili i dati.

Noi siamo qua disperati, senza diritti né futuro, siamo alla fame e queste merde di politici arraffano sempre! Arraffano impuniti più che possono e fanno patti con la mafia pur di detenere e non perdere il potere economico politico e militare: vergognateviii!

Totò - Il manifesto più sensato che ho visto... VOTA LA... | Facebook

Se la democrazia potesse essere altro

Che un mezzo di ingannare il popolo,

la borghesia, minacciata nei suoi interessi,

si preparerebbe alla rivolta e si servirebbe

di tutta la forza e di tutta l’influenza che

le sono date dal possesso della ricchezza,

per ricordare al governo la sua funzione

di semplice gendarme al suo servizio.

Errico Malatesta

 

https://www.la7.it/atlantide/video/statomafia-nino-di-matteo-ecco-quali-sono-i-segreti-di-matteo-messina-denaro-18-01-2023-468474

 

Solidarietà per Alfredo Cospito in sciopero della fame, e a tutti gli Anarchici/e arrestati.

 

Anarchia: l’unica via!

 

Cultura dal basso contro i poteri forti

Rsp (individualità Anarchiche)