Dalla nascita del Patto atlantico anticomunista a quegli inutili progetti del Pentagono costati 10 miliardi di dollari

Dalla nascita del Patto atlantico anticomunista a quegli inutili progetti del Pentagono costati 10 miliardi di dollari

Il Patto Atlantico anticomunista viene firmato a Washington, negli Stati Uniti, il 4 aprile 1949. Sono in tutto 28 i paesi attualmente aderenti: Albania, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti. La Grecia e la Turchia furono ammesse nell’alleanza nel 1952, la Repubblica Federale Tedesca nel 1955, la Spagna nel 1982. Nel 1997 entrano a far parte dell’alleanza tre paesi dell’Europa Centrale: Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria (legati in passato dal Patto di Varsavia). Nel 2004 è la volta di sette paesi del blocco ex comunista: Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia. Ultime in ordine di ammissione Croazia e Albania (aprile 2009)……

L’anticomunismo degli Stati Uniti inizia nel 1917 fino agli anni ‘70….

A seguito dell’uscita della Russia dalla I guerra mondiale (marzo 1918), gli Stati dell’Intesa (Regno Unito, Francia, Italia) e loro alleati s’impegnarono nella guerra civile russa inviando soldati in soccorso dell’Armata Bianca contro l’Armata Rossa. Gli scopi dell’intervento erano sia instaurare un regime che proseguisse la guerra al loro fianco, sia eliminare l’esempio della Rivoluzione russa, che poteva spingere le masse proletarie nei loro Paesi alla rivolta. Furono inviati in Russia 44.000 militari britannici, 13.000 francesi, 3.000 italiani, 13.000 statunitensi, 50.000 cecoslovacchi, 70.000 giapponesi, 24.000 greci, 12.000 polacchi, 4.000 canadesi, 4.000 serbi, 4.000 romeni.

Entrambi i periodi furono caratterizzati da una diffusa paura dell’influenza dei comunisti sulla società statunitense e dell’infiltrazione comunista nel governo USA

L’anticomunismo ha perseguitato persone, movimenti e regimi, che venivano visti come una possibile minaccia per gli USA. Queste paure, crearono un blocco compatto senza distinzioni, (totalitarismo). Vennero bollati e condannati a morte, persone che si riteneva associate a movimenti politici comunisti, socialisti o anarchici. Tra i casi più eclatanti ricordiamo la vicenda di Sacco e Vanzetti, due anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti, che furono condannati a morte con le false accuse di omicidio e rapina a mano armata, nonostante la totale carenza di prove.

Nel 1947 i partigiani bianchi costituirono l’ossatura di Stay Behind, aderendo al patto anticomunista della Nato. In Italia dopo la II guerra mondiale i partigiani bianchi–antifascisti, diventarono organizzazioni anticomuniste ( liberali monarchici cattolici) e avevano conservato un arsenale per opporsi ad un’eventuale sollevazione armata del PCI.

Il 14 luglio 1948 a Roma, l’attivista di estrema destra Antonio Pallante sparò al segretario del PCI Palmiro Togliatti il quale, dopo un intervento chirurgico, sopravvisse. I servizi segreti italiani sostenuti dalla Central Intelligence Agency organizzarono il piano Demagnetize attivo anche in Francia con denominazione Cloven. Altra organizzazione anticomunista ed eversiva fu quella nota come P2, formata da alti gradi militari (marina, aviazione, esercito) che aveva per programma il piano di rinascita democratica pianificata dal massone Licio Gelli….

Grandi oppositori italiani del comunismo negli anni ‘50 furono i movimenti cattolici incentivati da Papa Pacelli a capo dei quali vi furono Luigi Gedda e Monsignor Lombard, Dossetti e La Pira.

In Germania Ovest fu messo al bando il KPD (Partito Comunista tedesco) dal 1956 al ‘69.

Questi piani militari anticomunisti causarono dei colpi di stato militare, dove imposero la dittatura militare facendo dei massacri in massa di giovani militanti comunisti e anarchici, soprattutto in Cile, Argentina, Brasile, Grecia, Corea del Sud e Indonesia. Tali regimi furono nella maggior parte capeggiati da militari e in altri casi da oligarchie economiche o religiose.

I fascisti invece sono stati addestrati nelle basi Nato per combattere il comunismo e l’anarchia, attraverso il piano militare della strategia delle bombe, chiamata ‘strategia della tensione’.

Il movimento Anarchico e comunista ha trovato la forte opposizione della Chiesa cattolica e di altre religioni integraliste.

Il comunismo però non è sempre stato in conflitto con la religione cattolica, considerando che sono esistite ed esistono ancora formazioni politiche che hanno coniugato la propria fede religiosa coi principi del marxismo(vedi Cl) in vari paesi del mondo. In Italia c è stato il filone politico detto cattocomunista nato soprattutto con l’esperienza del Partito Cristiano Comunista, divenuto poi Partito della Sinistra Cristiana e confluito nel Partito Comunista Italiano nel 1945, per poi confluire nel partito della democrazia cristiana che ci governò come dittatura per 40 anni, incentivati economicamente dal potere atlantico.

Gli Stati Uniti hanno organizzato in Europa dell’Ovest durante gli ultimi 50 anni attentati che sono stati attribuiti alla sinistra o agli anarchici, ( strategia della tensione).….

Gli anarchici erano contro il concetto di “fase di transizione”, che secondo i marxisti prevede il sorgere di uno stato che imponga la “dittatura del proletariato”. Entrambi rifiutavano lo Stato borghese, ma mentre i primi teorizzavano la conquista della società comunista attraverso le fasi della dittatura del proletariato, gli anarchici puntavano ad un’azione diretta mirante alla disarticolazione e all’estinzione immediata del potere dello stato e di ogni tipo di istituzione, indipendentemente da chi ci fosse a reggerla. Concetti che portarono all’espulsione della I internazionale degli anarchici da parte di Carlo Marx che si fece raccomandare dalla massoneria Inglese.…

Al Congresso dell’Aia (1872), in conferma alle decisioni prese alla Conferenza di Londra del 1871, gli anarchici vennero espulsi, segnando la rottura definitiva tra le due ali. Gli anarchici si considerarono sempre vittime e decisero di continuare l’Internazionale organizzando un nuovo congresso da tenersi a Saint-Imier (Svizzera). Questa internazionale antiautoritaria avrà altri 4 congressi fino al 1877.

Alcuni teorici anarchici quali Michail Bakunin, Errico Malatesta, Camillo Berneri, Emma Goldman, sono noti per i loro testi contrapposti ad argomentazioni strettamente marxiste; le milizie anarchiche si sono scontrate contro gli stalinisti (considerati integralisti) soprattutto durante la guerra civile russa e la guerra civile spagnola.

Malatesta fondò gli anarchici comunisti per evitare di allinearsi coi cattolici.

 

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04/4/2015: Muos a Niscemi, duemila in piazza per festeggiare il sequestro

Sono i bambini di Niscemi ad aprire il corteo organizzato per festeggiare la notizia del sequestro del Muos da parte della procura di Caltagirone. I bimbi tengono tra le mani uno striscione su cui sta scritto: “Abusivo”. La marcia è partita da contrada Apa e percorre in lungo e in largo la riserva di Niscemi, trasformando in una grande festa la manifestazione organizzata dagli attivisti che da 5 anni lottano per rivendicare il blocco dei lavori avviati e conclusi per la realizzazione dell’impianto satellitare nella base americana. Slogan, bandiere colorate e musica accompagnano il cammino di migliaia di persone. Le recenti decisioni della magistratura amministrativa e penale circa il Muos dimostrano che le preoccupazioni sollevate da movimenti e amministratori locali sono fondate. Il prossimo obiettivo della popolazione è quello di vedere smantellate le antenne. L'”ecoMUOStro” così è stato ribattezzato l’impianto, per i cittadini danneggia l’ambiente.

Usa, quegli inutili progetti del Pentagono costati 10 miliardi di dollari

05 aprile 2015

WASHINGTON – Negli ultimi 10 anni la Defense Missile Agency (Mda) statunitense, l’agenzia del Pentagono nata nel 1984 sulle ceneri del progetto di “Scudo Spaziale” voluto da Ronald Reagan, per sviluppare sistemi alternativi ed efficaci per proteggere l’America da un attacco di missili balistici a testata nucleare, ha sprecato in 4 progetti ben 10 miliardi di dollari. E’ quanto emerge da un’inchiesta curata dal Los Angeles Times.

Tra i progetti faraonici, tanto costosi quanto rivelatisi inutili, c’è il gigantesco Sea-Based X Band Radar (Sbx) costruito dai colossi della Difesa Boeing e Raytheon: si tratta di una gigantesca piattaforma galleggiante (lunga 119 metri, larga 73 ed alta dalla superficie 85) dotata di propulsori autonomi che trasporta il radar più potente del mondo e così raffinato da “poter individuare una palla da baseball” da 4.700 km di distanza. E’ costato 2,2 miliardi di dollari, prima di essere messo in naftalina nel 2013 e abbandonato come un imponente rudere a Pearl harbour nelle Hawaii quando ci si è accorti che, nonostante la sua potenza, il ‘campo visivo’ d’azione è così ridotto che sarebbe stato del tutto inutile contro quello l’attacco multiplo e su larga scala con centinaia di missili lanciati contemporaneamente contro gli Usa, per cui è stato costruito: 2,2 miliardi spesi inutilmente per incentivare le guerre di potere nel mondo….

Il 2° ancora più costoso fallimento della Mda è la flotta di Jumbo Boeing 747 ‘armati’ (airborne laser) con un laser sul muso che in teoria dovevano essere in grado di incenerire qualsiasi missile balistico in fase di spinta prima che, al rientro in atmosfera, rilasci le testate atomiche all’interno dell’ogiva. Ma la gittata estremamente ridotta del radar avrebbe costretto i 747 a volare costantemente in prossimità dei confini del Paese nemico, esponendoli al rischio di essere abbattuti ancora prima del lancio del primo missile balistico. Per operare in sicurezza il laser sarebbe dovuto essere tra 20 e 30 volte più potente ma le sostanze chimiche per generarlo avrebbero posto a rischio la vita dei piloti. Il progetto abbandonato nel 2012 è costato ben 5,3 miliardi di dollari.

C’è poi il cosiddetto Kinetic Energy Interceptor, un missile ad altissima velocità, lanciabile sia da navi che da terra che, centrando il missile nemico, lo avrebbe distrutto con la semplice forza dell’impatto senza bisogno di testate esplosive. Nessuno, però, si era accorto che essendo lungo 11,8 metri, sarebbe stato l’oggetto più lungo mai sparato da una nave e che quindi le unità avrebbero dovuto essere riprogettate e riadattate per poterlo trasportare, spendendo altri miliardi. Non solo. La sua gittata era così limitata che anche questo (come i 747 laser volanti) se lanciati da terra sarebbero dovuti essere posizionati così vicini ai Paesi nemici da essere vulnerabili ad un primo attacco. Progetto quindi abbandonato nel 2009 ma solo dopo aver gettato al vento 1,7 miliardi di dollari.

Da ultimo un’altra arma: il ‘Multiple Kill Vehicle’ doveva essere una batteria di lancio orbitante di fino a 20 piccoli vettori intercettori in grado di centrare sempre l’eventuale missile intercontinentale lanciato da potenze rivali degli Usa. Le difficoltà si rivelarono abbastanza presto insormontabili per cui in questa ennesimo progetto vennero sprecati ‘solo’ 700 milioni di dollari e venne archiviato nel 2009.

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Questi assassini, questi ladri, si fanno un nome.

Raggiungono i gradi più alti, diventano senatori,

vengono coperti di decorazioni,

e qualcuno arriva persino ad avere un

monumento. Sono Eroi della guerra.

Senza la guerra non salirebbero al potere. Senza la guerra

rimarrebbero ignoti. Se uccidessero e rubassero

fuori dal mondo guerresco sarebbero ritenuti ipocriti, assassini feroci e ladri volgari.

Camillo Berneri

 

Cultura dal basso contro i poteri forti

Rsp (individualità Anarchiche)