Allarme: il compagno Anarchico Cospito stava morendo in ospedale!

Il  23 marzo, la procura generale di Milano ha negato gli arresti  domiciliari al compagno Anarchico Alfredo Cospito, dichiarando ai mass media: “resti al 41 bis in ospedale. La decisione finale avverrà non prima di lunedì”.

Cospito, in sciopero della fame da oltre 100 giorni (per protestare contro il 41 bis), ha avuto un malore in carcere dove rischia anche la paralisi permanente,  oggi è ricoverato nell’ ospedale San Paolo di Milano sempre in regime 41 bis.  Proprio venerdì scorso aveva deciso di assumere finalmente almeno  gli integratori, in vista dell’udienza di ieri che doveva decidere per dargli gli  arresti domiciliari per problemi di salute a casa della sorella, la giuria cattofascista gli ha negato il diritto ad usufruirne .

Figurati se quelle merde cattofasciste anticostituzionali lo lasciavano andare a casa agli arresti domiciliari… Sanno benissimo che lo stanno uccidendo (come hanno fatto con Cucchi, Aldrovandi , Pinelli, Carlo Giuliani, Giulio Regeni, Giuseppe Uva, Mastrogiovanni, Sole e Baleno, ecc.). Figurati se quelle merdacce senza scrupoli ne’ sentimenti (ricordiamoci dell’eccidio degli zingari e degli ebrei , lo mandavano agli arresti domiciliari: prima hanno aspettato che la sua situazione clinica peggiorasse con una crisi cardiaca, solo allora il potere della magistratura ha deciso di mandarlo  all’ospedale , quando ormai fisicamente è a pezzi, gli hanno dato assistenza, ma solo perché aveva accusato un malore,  una crisi cardiaca. Sanno di creare un’insurrezione sociale se il compagno Alfredo muore in carcere).  Figurati se non hanno pianificato anche questo a livello militare!!

Come per esempio L’OPERAZIONE BLUE MOON: QUANDO I SERVIZI SEGRETI DIFFUSERO LE DROGHE PESANTI NEI MOVIMENTI DEGLI ANNI ‘60/’70  PER FERMARE LA RIVOLUZIONE,  O COME IL PIANO MILITARE DELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE, sempre NEGLI ANNI ’60/’70, FATTO DI COLPI DI STATO, come ad  esempio:

Rosa dei venti: fu un’organizzazione occulta italiana di stampo neofascista, collegata con ambienti militari. L’opinione pubblica battezzò  L'”organizzazione terrorista”, chiamandola con ironia “Supersid” o “Sid parallelo”. L’organizzazione  sarebbe nata negli anni ‘60 contestualmente alla progettazione militare del Piano Solo, ed avrebbe avuto una sorta di battesimo del fuoco nella controguerriglia in Alto Adige.

Piano Solo – un colpo di stato fatto solo dai carabinieri, comandati dal generale dei carabinieri Giovanni de Lorenzo nel 1964, con il benestare del Presidente della Repubblica Antonio Segni, il loro obbiettivo perverso era il controllo delle istituzioni e detenzione degli oppositori politici (anarchici e comunisti).

Golpe bianco: un colpo di stato di stampo liberale e presidenzialista, promosso da ex cattolici partigiani bianchi antifascisti e anticomunisti, nel 1974.

Golpe Borghese: organizzato il 7 e l’8 dicembre 1970 dal principe  Junio Valerio Borghese, fondatore del Fronte Nazionale, in collaborazione con Avanguardia Nazionale.

Come abbiamo detto prima,  il piano militare della strategia della tensione prevedeva anche STRAGI DI STATO:

Il 25 aprile 1969 scoppia una bomba al padiglione FIAT della Fiera di Milano, provocando diversi feriti gravi, e un’altra bomba viene ritrovata all’Ufficio Cambi della stazione Centrale. Qualche mese dopo, il 9 agosto vengono fatte scoppiare 8 bombe su diversi treni, che provocano 12 feriti.

Il 12 dicembre 1969 una bomba esplose all’interno della sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana a Milano, provocando 17 vittime e 88 feriti, quel giorno arrestarono il compagno Giuseppe Pinelli e lo torturarono e picchiarono in questura perché, gli sbirri infami e bastardi, volevano che il compagno Pinelli firmasse un verbale dove ammetteva a tutti i costi che la strage di Piazza fontana l’aveva fatta lui anche se invece era innocente.  Ma il compagno Anarchico invece non voleva arrendersi  e incolparsi di quel eccidio che noi Anarchici non avremmo mai fatto, perché sarebbe stato in contraddizione coi nostri sogni – ideali, e quindi continuava a urlare (intanto che lo stavano torturando), che la strage era stata fatta e organizzata dal terrorismo dello stato e non da noi anarchici, e i bastardi trogloditi lo hanno buttato giù dalla finestra della caserma perché non voleva cedere ai loro ricatti. Nello stesso giorno viene trovata una seconda bomba inesplosa nella sede milanese della Banca Commerciale Italiana, in piazza della Scala, mentre altre 3 bombe esplosero a Roma, una nel passaggio sotterraneo che collega l’entrata di via Veneto della Banca Nazionale del Lavoro con quella di via di San Basilio (tredici feriti) e altre due nei pressi dell’Altare della Patria (quattro feriti).

Il 22 luglio 1970 un treno deraglia sui binari sabotati precedentemente da una bomba nei pressi della stazione di Gioia Tauro (foto sopra), uccidendo sei persone e ferendone una sessantina.

Il 17 maggio 1973 il sedicente anarchico Gianfranco Bertoli , ex militante/infiltrato del PCI, subordinato e  informatore dei cc e dei servizi segreti, lanciò una bomba a mano sulla folla durante una cerimonia davanti alla Questura di Milano, provocando quattro vittime e una quarantina di feriti.

Dal 30 aprile 1974 al 26 maggio 1975 una serie di esplosioni provocano un morto e venti feriti a Savona.

Il 28 maggio 1974, durante una manifestazione sindacale in piazza della Loggia a Brescia, una bomba nascosta in un cestino portarifiuti uccise otto persone mentre un centinaio rimasero ferite.

Il 4 agosto 1974 una bomba esplose su una carrozza del treno Italicus all’uscita della grande galleria dell’Appennino, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna, provocando 12 vittime e 105feriti.

Il 2 agosto 1980 una bomba esplose nella sala d’aspetto della stazione di Bologna, uccidendo 85 persone e provocando circa duecento feriti.

Il 23 dicembre 1984 una bomba esplose su una carrozza del Rapido 904, ancora presso la grande galleria dell’Appennino a San Benedetto Val di Sambro, in cui diciassette persone persero la vita e oltre duecentosessanta rimasero ferite.

Il 2 agosto 2021 il parlamento italiano stesso (miracolo sant’ Antonio!)  quarantuno anni dopo la strage di Bologna, ha annunciato ai mass media che volevano  togliere  il segreto di stato e rendere visibili i documenti desegretati anche all’opinione pubblica, hanno chiesto il versamento anticipato all’Archivio centrale dello stato della documentazione conservata presso gli archivi degli organismi d’intelligence e delle amministrazioni statali riguardante l’organizzazione atlantica Gladio e la loggia massonica P2 (non è successo niente, non hanno ancora tolto il segreto di stato (Top Secret), tutto occultato ancora, dopo più di 50 anni di segreto di stato militare, non tutti i documenti sono stato desegretati!

Secondo la commissione Anselmi, tra i vari crimini attribuiti alla P2, oltre al cospirazionismo politico per assumere il controllo dell’Italia, si possono citare la strage dell’Italicus, la strage di Bologna, lo scandalo del Banco Ambrosiano, l’assassinio di Roberto Calvi, l’assassinio di Albino Luciani (papa Giovanni Paolo I), il depistaggio sul rapimento di Aldo Moro, l’assassinio di Carmine Pecorelli e alcune affiliazioni con lo scandalo di Tangentopoli.

E il nostro compagno Anarchico Alfredo, che ha fatto solo un’azione diretta senza uccidere nessuno, è ancora in gaiòfa, sottoposto al regime rigido (disumano) del 41 Bis, ha dichiarato ai mass media, specificando che : “il più grande insulto per un anarchico è quello di essere accusato di dare o ricevere ordini”.  Noi non comandiamo e non serviamo nessuno.

Già lo scorso 6 marzo Cospito era stato trasferito all’ospedale San Paolo per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, ma il potere della magistratura lo ha ignorato e rimesso in carcere.

Il 9 marzo il compagno anarchico Cospito ricorre alla Cedu la Corte europea dei diritti umani per denunciare  il fatto che è stato violato un suo diritto: quello di essere stato condannato per un crimine politico per  l’attentato alla caserma dei carabinieri di Fossano, quando mise due bombe carta fuori dalla scuola allievi carabinieri in provincia di Cuneo, esplosi poi senza provocare morti o feriti. Nel corso del processo, Cospito è stato condannato prima per strage e quindi, dopo la pronuncia della Cassazione (per peggiorare di più la punizione cattofascista), per strage politica.

Secondo i suoi legali c’è stato un “trattamento discriminatorio da parte dello stato” e “l’aggravamento del trattamento sanzionatorio” da strage comune a strage di stato “ha ripercussioni negative  anche sull’accesso ai diritti penitenziari “.

Il compagno Anarchico Cospito con la sua azione diretta, voleva rivendicare la repressione e i traffici illeciti che gli sbirri P2 (associazione per delinquere – loggia della massoneria italiana, formata da alte gerarchie delle forze dell’ ordine), mettono in atto, indisturbati, da decenni . Cospito voleva rivendicare le tante ingiustizie fatte dalle forze del disordine , dallo scandalo dei nuclei clandestini dello stato, allo scandalo della  P2 e di Gladio, o  allo scandalo del Generale Ganzer, accusato negli anni ‘90 di traffico internazionale di droga e associazione a delinquere, o quello della caserma di Piacenza, dove sono stati condannati 5  carabinieri per lo scandalo della Caserma Levante,  accusati di torture, violenze e traffici di droga, oltre che di estorsioni e rapine.

 Il pm Antonio Colonna ha ricostruito le vicende sporche della caserma di Piacenza, dichiarando ai mass media : “il sistema Levante”, vedeva tutti gli imputati “accecati dai soldi, arroganti,  di chi si crede al di sopra delle regole”, capaci di tenere in piedi un sistema parallelo fatto di menzogne, di sequestri, di droga rivenduta attraverso pusher di fiducia, di arresti ‘architettati’ per aumentare le statistiche, di pestaggi con modalità tali da configurare la tortura ( tortura si configura ogni qual volta un soggetto “con violenze o minacce gravi, ovvero agendo con crudeltà, cagiona acute sofferenze fisiche o un verificabile trauma psichico a una persona privata della libertà personale o affidata alla sua custodia”).

Merdacce! Peggio della mafia ignorante, sti sbirri…

L’ironia della vita: Cospito che non ha fatto stragi di stato e non ha ucciso nessuno, ma solo azioni dirette per cambiare e alzare il livello culturale delle persone mediocri, per un mondo giusto ed equo per tutti e non solo per i borghesucci leccaculi della massoneria (poteri forti che sostituiscono la monarchia o meglio, i residui della aristocrazia, sempre attaccati alle palle del prete per nascondere i loro sporchi peccati, sempre pronti a prendere la gloria e a speculare sulle disgrazie della povera gente.  Cospito, che non ha fatto stragi di stato e quindi nessun eccidio, viene giudicato e condannato con una legge anticostituzionale – fascista, al 41 bis, mentre gli sbirri spacciatori torturatori, sono agli arresti domiciliari. Vergogna! Pagliacci!!

Il potere gerarchico dello stato, ci voleva lasciare ignoranti, così ci potevano manovrare meglio e usarci sempre come servi sottopagati (sempre alla fame), invece già negli anni ’60, anche noi sottoproletari e proletari abbiamo capito l’importanza di studiare ed evolverci, è lì che comincia davvero la  rivoluzione  per tutti e non solo per gli interessi della borghesia opportunista spilorcia e attaccata ai soldi , morta di fame , che ci ha sempre lasciato i loro scarti (e dovevamo anche ringraziarli) e ogni tanto per darci l’accontentino, ci lanciavano dalla finestra qualche briciola di pane, per creare la guerra tra noi poveri alla fame e nella  miseria, senza diritti, senza futuro per i nostri figli. Tutto questo fin dai tempi dei templari!

BASTA COL BUSINESS DELLE CARCERI!

BASTA GUERRE! BASTA ARMI!!

BASTA CONTROLLORI: CHI CONTROLLA POI IL CONTROLLORE?

 

Le bastiglie le abbattono i popoli:

i governi le costruiscono e le conservano.

Carlo Cafiero

 

Cultura dal basso contro i poteri forti

Rsp (individualità Anarchiche)