A proposito dei fatti di Parma

“Accuse di stupro di gruppo in un centro sociale: 18enne abusata e minacciata”.

 

Noi anarchici siamo stati messi in discussione per quello che è accaduto a Parma: come mai? …..

 

Il 16 dicembre (2 giorni fa), i mass media hanno annunciato il processo che si è svolto per violenza sessuale contro 4 giovani della rete antifascista di via Testi a Parma. Una ragazza di Mantova è stata vittima di una violenza di gruppo, nel 2010, mentre era inerme, in uno stato di incoscienza…

Sul blog ‘Abbatto i muri’, le ragazze di ‘Romantic Punx’ ripercorrono il brutale episodio.

Basta silenzio“, scrivono imputando a compagni e compagne di aver mostrato indifferenza o, peggio, di aver banalizzato l’episodio a difesa degli accusati.

La violenza è avvenuta sei anni fa, nella sede della “Raf”, la rete antifascista di Parma, e quel giorno il centro sociale festeggiava come ogni 12 settembre la cacciata delle camice nere da Parma nel 1922 ….

Una cosa altrettanto infame e perversa, è che la violenza di gruppo è stata ripresa con una telecamera e il video postato su internet, per essere esibito come trofeo, ed è circolato perfino nei meandri dell’oratorio, lo anno visto soprattutto i salesiani, perché sono depravati. La causa comunque è la religione che gli insegna che tutto è proibito!!! Basta pensare ai bambinoni scemi dell’Agesci o quelli bravi , belli e pulitini di CL, che scappano dal loro contesto arcaico e si infiltrano dappertutto: nei movimenti, nelle istituzioni, ecc….

Cosa possono combinare questi, che sono abituati ad obbedire e a farla da furbo, sempre di nascosto?

Crescono in un contesto autoritario, cattosinistroide fascista, ipocrita, borghese, arrivista e mediocre, spietato e senza sentimenti, dove gli insegnano a memoria solo il vangelo. Da quel contesto sociale, vengono fuori talmente rincoglioniti e castrati, che non riescono a elaborare o a sviluppare il concetto di coerenza…..

Noi Ricercatori senza padroni, non condanniamo nessuno, non è nella nostra logica, ma se le accuse sono vere, noi siamo solidali con la ragazza che ha dovuto subire la violenza di gruppo, da persone che non si possono dichiarare compagni anarchici, ma piuttosto cattosinistroidi o adirittura cattofascistoidi (il sesso è peccato e la donna è vista come peccatrice) persone senza scrupoli, né cervello….

A quanto pare, loro erano coscienti di quello che stavano commettendo, mentre la ragazza era stata tramortita.

I ragazzi accusati di quelle infamità, dovrebbero organizzare (per difendersi) un dibattito, per chiarire le dinamiche e la logica che ha fatto scaturire quel triste e angoscioso evento, in un contesto sociale antifascista. Solo così possiamo aprire un dibattito costruttivo, affinché non si ripetano più atti di violenza e sessismo. Se non lo fanno, ovviamente ci costringono, come movimento anarchico, ad aprire un dibattito e metterli in discussione, visto che siamo stati presi di mira …….

Noi Anarchici e Anarchiche, siamo contro la violenza dell’uomo sulla donna, siamo contro la violenza del più forte sul più debole, e consideriamo la violenza sessuale un infame gesto, che di solito compie un fascista o uno sbirro ….

La sopraffazione dell’uomo sulla donna c’è sempre stata, perché la donna, fin dal medioevo è stata vista come oggetto di piacere, da sottomettere all’uomo perché considerata inferiore. E’ soltanto col femminismo del 1968, che la donna prende coscienza e si ribella al maschilismo patriarcale, riappropriandosi della sua sessualità e del suo piacere.

Si dice in giro, che quelli che sono stati accusati per il gesto infame, sono persone (bassa manovalanza) che non gli interessa il discorso storico socio culturale del Movimento antifascista, ma seguono il filone del business dei rave party, e vanno perfino a vedere i concerti di musica punk , mescolando troppe contraddizioni …..

Poi si dice in giro che il gruppo della Raf è troppo eterogeneo e affine, quindi facilmente infiltrabile da cani da guardia e dai suoi porci ……

Ci viene un dubbio: ma non è che quelli di casapound si sono infiltrati nella “Raf”, la rete antifascista di Parma???…..

Anche Mario Merlino si era infiltrato nel movimento anarchico, ma questo è ancora un argomento tabù per noi anarchici !! Chissà, forse ci vergogniamo un po’ per esserci fatti fregare …..

Ce rode, come si dice a Roma!!

 

Solidarietà a tutte le donne e alle bambine a cui è stata tolta, o violata, la loro dignità, la loro infanzia….

 

La follia di coloro che non comprendono

l’anarchia, consiste precisamente

nell’impossibilità di concepire

una società ragionevole.

F. Ferrer

 

Rsp (individualità Anarchiche)

spiritiliberi@inventati.org